L’art.3 della Legge n. 104 del 1992 cita testualmente “È persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione”.
Al rigo E4, “Spese veicoli per disabili” del modello 730/2011 redditi 2010, vanno indicate le spese sostenute per l’acquisto:
- di motoveicoli e autoveicoli, anche se prodotti in serie e adattati in funzione delle limitazioni permanenti alle capacità motorie di portatori di handicap;
- di autoveicoli, anche non adattati, per il trasporto di non vedenti, sordi, soggetti con handicap psichico o mentale, invalidi con limitazioni alla capacità di deambulazione e dei soggetti affetti da pluriamputazioni.
La detrazione spetta con riferimento a un solo veicolo e per un importo massimo di spesa di euro 18.075,99. Sono detraibili anche le spese sostenute nell’interesse di familiari fiscalmente a carico previa intestazione della fattura al disabile o alla persona della quale egli risulta fiscalmente a carico. Rientrano nell’agevolazione anche le spese di riparazione imputabili a manutenzione straordinaria sostenute entro i quattro anni dall’acquisto del veicolo; sono quindi escluse quelle di ordinaria manutenzione (per esempio: spese per il carburante, cambio olio, premio assicurativo o sostituzione pneumatici).
Per meglio comprendere la compilazione del rigo E4, vi proponiamo il caso di un contribuente, portatore di handicap, che, nel corso dell’anno di imposta, ha acquistato un’automobile adattata sostenendo una spesa di euro 16.500,00. Nello stesso anno ha sostenuto, a seguito di un sinistro, spese di manutenzione straordinaria per un importo di euro 1.800,00. Il contribuente opta per la rateizzazione in 4 rate.
Nell’esempio specifico, il contribuente deve compilare due modelli:
- Il modello 1, per esporre al rigo E4 le spese di acquisto del veicolo pari ad euro 16.500,00 ed il numero di rata relativa al periodo d’imposta, ossia “1”;
- Il modello 2, per esporre le spesa di manutenzione straordinaria. La norma prevede che i due importi non possano superare la somma di euro 18.076,00. Nel caso specifico, l’abbattimento deve essere prima effettuato sulle spese di manutenzione e solo successivamente, se necessario, su quelle sostenute per l’acquisto del veicolo.
Quindi, alla luce di quanto esposto, nel modello 2 deve essere indicato il seguente importo:
18.076,00 – 16.500,00 = 1.576,00 euro (e non il totale delle spese sostenute di euro 1.800,00).
La detrazione spettante si calcola nel modo seguente:
Euro 16.500,00 / 4 (rate) = 4.125,00 (quota annuale spese di acquisto del veicolo)
Detrazione annuale spettante per le spese di acquisto dell’automobile adattata: euro 4.125,00 x 19% = 783,85 (arrotondato a euro 784,00)
Detrazione totale spettante per le spese manutenzione straordinaria: euro 1.576,00 x 19% = 299,44 (arrotondato ad euro 299,00)
Il totale della detrazione (riportato al Rigo 28 del prospetto di liquidazione) è quindi pari ad euro 1.083,00 dato dalla somma dei benefici relativi alla quota annuale relativa alle spese di acquisto del veicolo (euro 784,00) e alle spese di manutenzione straordinaria (euro 299,00):
784,00 + 299,00 = euro 1.083,00.
Antonio Fior – Centro Studi CGN