Ben ritrovati con la seconda puntata di Facciamo il punto sul… Modello 730. In questa sede analizzeremo nuovi casi pratici al fine di dare risposta ai dubbi di natura fiscale che potrebbero sorgere in sede di compilazione del Modello 730/2011. Con riferimento alla recentissima Circolare Ministeriale n.20/E del 13.05.2011 vi forniamo un elenco sommario, fornito dall’Agenzia delle Entrate, dei dispositivi medici detraibili di uso più comune. Inoltre parleremo di: spese di istruzione, spese di psicoterapia, spese per la sostituzione di frigoriferi e congelatori, redditi percepiti tramite voucher e dei requisiti delle fatture rilasciate dai centri medici.
DISPOSITIVI MEDICI DETRAIBILI DI USO PIÙ COMUNE
Esempi di Dispositivi Medici secondo il D. Lgs. n.46 del 1997
- Lenti oftalmiche correttive dei difetti visivi
- Montature per lenti correttive dei difetti visivi
- Occhiali premontati per presbiopia
- Apparecchi acustici
- Cerotti, bende, garze e medicazioni avanzate
- Siringhe
- Termometri
- Apparecchio per aerosol
- Apparecchi per la misurazione della pressione arteriosa
- Penna pungidito e lancette per il prelievo di sangue capillare ai fini della misurazione della glicemia
- Pannoloni per incontinenza
- Prodotti ortopedici (ad es. tutori, ginocchiere, cavigliere, stampelle e ausili per la deambulazione in generale ecc.)
- Ausili per disabili (ad es. cateteri, sacche per urine, padelle ecc..)
- Lenti a contatto
- Soluzioni per lenti a contatto
- Prodotti per dentiere (ad es. creme adesive, compresse disinfettanti ecc.)
- Materassi ortopedici e materassi antidecubito
Esempi di Dispositivi Medico Diagnostici in Vitro (IVD) secondo il D.Lgs. n.332 del 2000
- Contenitori campioni (urine, feci)
- Test di gravidanza
- Test di ovulazione
- Test menopausa
- Strisce/Strumenti per la determinazione del glucosio
- Strisce/Strumenti per la determinazione del colesterolo totale, HDL e LDL
- Strisce/Strumenti per la determinazione dei trigliceridi
- Test autodiagnostici per le intolleranze alimentari
- Test autodiagnosi prostata PSA
- Test autodiagnosi per la determinazione del tempo di protrombina (INR)
- Test per la rilevazione di sangue occulto nelle feci
- Test autodiagnosi per la celiachia
DETRAZIONE PER SPESE SOSTENUTE PER L’ISCRIZIONE AI CONSERVATORI DI MUSICA
È possibile comprendere tra le spese di istruzione, le spese sostenute per l’iscrizione ai conservatori di musica?
Il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) ha precisato che “La legge n. 508 del 1999 di riforma delle Accademie di Belle Arti, Accademia nazionale di danza… dei Conservatori di musica e istituti musicali pareggiati ha posto il settore artistico allo stesso livello delle università, qualificando tali istituzioni sedi primarie di alta formazione, di specializzazione e di ricerca nel settore artistico e musicale”.
La medesima nota precisa infine che “la legge equipara ai Conservatori di Musica solamente gli Istituti musicali pareggiati e sono pertanto da escludere le spese per l’iscrizione agli istituti musicali privati”.
Sulla base di quanto affermato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca:
- le spese sostenute per l’iscrizione ai nuovi corsi istituiti ai sensi del DPR n. 212 del 2005 presso i Conservatori di Musica e gli Istituti musicali pareggiati risultano detraibili al pari delle spese sostenute per l’iscrizione ai corsi universitari;
- le spese sostenute per l’iscrizione ai corsi di formazione relativi al precedente ordinamento possono, invece, considerarsi equiparabili a quelle sostenute per la formazione scolastica secondaria. Il predetto Ministero ha, infatti, fatto presente che, in attesa che trovi piena attuazione la riforma della scuola secondaria che prevede l’istituzione dei licei musicali, i Conservatori sono obbligati per legge ad assicurare a tutti la formazione base in materia
DETRAZIONE PER SPESE SOSTENUTE PER SEDUTE DI PSICOTERAPIA
Sono detraibili le spese sostenute per sedute di psicoterapia? È necessaria la prescrizione medica?
Il Ministero della Salute ritiene equiparabili le prestazioni professionali dello psicologo e dello psicoterapeuta alle prestazioni sanitarie rese da un medico, potendo i cittadini avvalersi di tali prestazioni anche senza prescrizione medica. È pertanto possibile ammettere alla detrazione di cui all’art. 15, comma ,1 lett. c), del TUIR le prestazioni sanitarie rese da psicologi e psicoterapeuti per finalità terapeutiche senza prescrizione medica.
DETRAZIONE PER SPESE SOSTENUTE PER LA SOSTITUZIONE DI FRIGORIFERI/CONGELATORI
Il contribuente, nel corso del 2010, ha sostenuto spese per l’acquisto di un frigorifero di classe energetica A+, provvedendo altresì allo smaltimento del vecchio frigorifero. La spesa è detraibile anche per l’anno d’imposta 2010? E’ detraibile anche la spesa sostenuta per lo smaltimento?
L’art.1. commi 20 e 22 della Legge n.244/2007 ha prorogato l’agevolazione prevista dall’art.1, comma 353 della Legge n.296/2006 e pertanto spetta la detrazione IRPEF:
- per le spese, sostenute nel 2010, in relazione all’acquisto di frigoriferi, congelatori e loro combinazioni di classe energetica non inferiore a A+ con contestuale rottamazione del vecchio frigorifero/congelatore;
- nella misura del 20%;
- fino ad un massimo di detrazione pari a 200,00 euro per ciascun apparecchio;
- da utilizzare in un’unica rata.
La spesa dovrà esse comprovata dalla seguente documentazione:
- fattura o scontrino fiscale “parlante” recante i dati identificativi dell’acquirente, la classe energetica non inferiore ad A+ dell’elettrodomestico acquistato e la data di acquisto (compresa tra l’ 1/01/2010 e il 31/12/2010);
- autocertificazione dalla quale risulti la tipologia dell’apparecchio sostituito (frigorifero, congelatore, ecc ….), le modalità seguite per la dismissione dello stesso (ad esempio, consegna ad un Centro Raccolta Materiali, ad un demolitore o al rivenditore) e la denominazione dell’impresa/ente a cui l’apparecchio è stato consegnato.
Le spese agevolabili consistono:
- nel costo d’acquisto del frigorifero/congelatore;
- nel costo di trasposto del bene;
- nelle spese relative allo smaltimento dell’apparecchio sostituito, purchè documentate dal percettore.
REDDITI PERCEPITI TRAMITE VOUCHER PER LAVORI OCCASIONALI
La moglie di un contribuente ha percepito, nell’anno d’imposta 2010, voucher per un importo totale di euro 3.000,00. Possiamo considerarla ai fini fiscali a carico del marito?
I lavori saltuari (occasionali), remunerati attraverso voucher e quindi riconducibili nell’ambito della disciplina di cui al Dlgs n. 276/2003 (articoli da 70 a 73), modificata fino alla legge n. 33/2009 sono esenti da ogni imposizione fiscale. Pertanto, i relativi compensi non devono essere assoggettati a tassazione. I prestatori possono svolgere attività fino a un limite economico di 5.000 euro per singolo committente nell’anno solare.
Riteniamo che la moglie possa essere considerata a carico.
REQUISITI DELLE FATTURE RILASCIATE DAI CENTRI MEDICI
Quali sono i requisiti obbligatori che devono avere le fatture emesse dai Centri Medici per essere detraibili?
Al fine di detrarre le spese sanitarie sostenute in un centro medico, la fattura dovrà contenere le seguenti indicazioni:
- Codice Fiscale/Partita IVA del Centro Medico
- Numero di Autorizzazione Sanitaria
- Nome del Dirigente Responsabile
- Descrizione della prestazione effettuata dalla quale si evinca che è una prestazione di tipo sanitario.
Sperando di aver risolto ulteriori dubbi, vi do appuntamento al prossimo approfondimento.