Un contribuente titolare del diritto di proprietà su un immobile di categoria A2 con rendita catastale di Euro 690,00 stipula in data 1 gennaio 2011 un contratto di locazione “libero” ad uso abitativo. Il canone annuo di locazione è di Euro 7.200,00.
- colonna 5 “Codice canone”;
- colonna 11 “Cedolare secca”.
- codice “1” (85% del canone), il canone annuo di locazione (colonna 6) deve essere indicato nella misura dell’85 per cento nel caso di applicazione della tassazione ordinaria;
- codice “2” (75% del canone), il canone annuo di locazione (colonna 6) deve essere indicato nella misura del 75 per cento, nel caso di applicazione della tassazione ordinaria, se il fabbricato è situato nella città di Venezia centro e nelle isole della Giudecca, Murano e Burano;
- codice “3” (100% del canone) il canone annuo di locazione (colonna 6) deve essere indicato nella misura del 100 per cento nel caso di opzione per il regime della cedolare secca.
Quindi nella successiva colonna 6 si riporta l’85% del canone annuo che risulta dal contratto di locazione se nella colonna 5 (Codice canone) è stato indicato il codice 1, il 75% del canone se nella colonna 5 è stato indicato il codice 2, il 100% del canone se nella colonna 5 è stato indicato il codice 3.
La casella di colonna 11 deve essere barrata nel caso di opzione per l’applicazione della cedolare secca sulle locazioni. La nuova casella di colonna 11 deve essere barrata non solo dai contribuenti che non hanno esercitato l’opzione in sede di registrazione del contratto, ma anche i soggetti che hanno già optato per l’applicazione della cedolare secca, in sede di registrazione del contratto (mod. 69 o mod. Siria). Devono comunque barrare la suddetta casella al fine di permettere il corretto calcolo delle imposte dovute dal contribuente.
Il contribuente compila il primo rigo del quadro B inserendo:
- a colonna 1 la rendita catastale di Euro 690,00;
- a colonna 2 il codice utilizzo “3” (locato in regime di libero mercato);
- a colonna 3 i “365” giorni di possesso;
- a colonna 4 la percentuale di possesso al 100%;
- a colonna 5 il codice “3” (cedolare secca);
- a colonna 9 il codice G888 (codice comune);
- a colonna 10 Euro 440,00 (ICI dovuta per il 2011);
- a colonna 11 la “X” (opzione cedolare secca).
- dal contratto di locazione o di comodato registrato presso l’Ufficio;
- dalla ricevuta rilasciata dai servizi telematici nel caso di registrazione tramite “Siria”, “Locazioni web” o “Contratti online”.
non vanno compilate le colonne “3”, “4”, “5” e “6” relative agli estremi di registrazione del contratto.