Fabbricati rurali: la dichiarazione IMU rimane un miraggio

I fabbricati rurali non hanno bisogno della dichiarazione IMU. Le istruzioni definitive emanate per la compilazione della dichiarazione IMU e pubblicate venerdì scorso, prevedono molte ipotesi al verificarsi delle quali occorre presentare la dichiarazione entro i successivi 90 giorni; tra queste, però, non è prevista la denuncia al Comune nel caso dei fabbricati rurali.

Pertanto i proprietari dei fabbricati rurali non sono obbligati a presentare alcuna dichiarazione al Comune, nemmeno per i fabbricati che dovranno essere censiti nel catasto urbano entro il prossimo 30 novembre. Secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Economia, infatti, non è necessario presentare la dichiarazione considerato che, nell’ottica di una semplificazione amministrativa, l’Agenzia del Territorio mette a disposizione dei Comuni i dati delle denunce per il riconoscimento dei requisiti di ruralità.

In merito all’obbligo di dichiarazione al catasto urbano, è opportuno ricordare che l’Agenzia del territorio ha precisato che il contribuente deve presentare l’atto di aggiornamento chiedendo il trasferimento del cespite nella partita speciale “enti urbani e promiscui”. Si ricorda che, nel caso in cui il contribuente non provvedesse, sarà l’ufficio a intervenire addebitando al proprietario le imposte e le relative sanzioni amministrative.

Massimo D’Amico – Centro Studi CGN