L’INPS ha emesso i solleciti 2011 – redditi 2010. I solleciti sono rivolti ai pensionati che non hanno risposto alla verifica reddituale per l’anno 2010 o per i quali lo scambio di informazioni con l’Agenzia delle Entrate non ha prodotto il reperimento dei dati reddituali riferiti al nucleo richiesto in matricola. Analizziamo assieme alcuni casi di presentazione di Solleciti RED 2011.
A- Pensionato in presenza di dichiarazione dei redditi e/o RED 2011.
Il pensionato che riceve un sollecito RED 2011, pur in presenza della dichiarazione dei redditi e/o del modello RED 2011, è tenuto, per i soggetti interessati, cioè per quei soggetti per i quali – alla terza pagina della lettera spedita dall’INPS – nella tabella “Soggetti con redditi rilevanti” compare la dicitura “Reddito Assente”, alla presentazione del RED.
Tale adempimento è dovuto in quanto sembra che in alcuni casi, l’estrazione delle matricole dei solleciti, da parte dell’INPS, sia avvenuta precedentemente alla verifica della presenza della dichiarazione con i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate. Pertanto, si ritiene opportuno ed assolutamente consigliabile, allo stato attuale, presentare il sollecito RED, onde evitare eventuali revoche future delle prestazioni collegate al reddito.
Teoricamente il pensionato nelle “condizioni” suddette non dovrebbe ricevere alcun sollecito; tuttavia si consiglia in ogni caso la presentazione.
B- Particolare modalità di inserimento dei redditi del coniuge.
Nel caso in cui nella tabella, posta alla terza pagina della lettera ricevuta dall’INPS, “Soggetti con Redditi Rilevanti”, in corrispondenza del Codice Fiscale del coniuge appaia la dicitura “Redditi Assenti”, il soggetto interessato deve presentare il RED di sollecito.
Tuttavia, se dalla Stringa CAF del titolare si evince che il coniuge è “Rilevante ma non richiesto” (cioè i redditi del coniuge sono rilevanti ma non sono da dichiarare assieme a quelli del titolare in quanto il coniuge è titolare a sua volta di un sollecito RED) non sarà possibile acquisire il reddito del coniuge con la matricola del titolare.
Per ovviare a tale situazione, sarà necessario, una volta appurato che il coniuge non ha ricevuto la lettera di sollecito da parte dell’INPS, richiedere un duplicato Stringa CAF a nome del coniuge cioè con il Codice Fiscale del coniuge stesso.
Una volta ricevuta la Stringa CAF, si elaborerà un RED autonomo per il solo coniuge: sarà poi l’INPS ad abbinare le due posizioni.
Quindi, nel caso in cui si vogliano acquisire i redditi del coniuge, ma la Stringa non lo consente perché il “coniuge è rilevante ma non richiesto”, è necessario richiedere un duplicato con le modalità sopra riportate.
C- Termine per la regolarizzazione.
Come indicato nella lettera ricevuta dall’INPS: “L’Istituto ha disposto la sospensione delle prestazioni legate ai redditi da Lei percepite, che verrà resa operativa nel corso dell’anno 2013”. Continua la lettera: “Per evitare di incorrere nella revoca delle prestazioni collegate al reddito da Lei percepite, La invitiamo a trasmetterci le informazioni relative alla situazione reddituale per l’anno 2010 entro il 28 febbraio 2013”.
Pertanto, se non perverrà all’INPS alcun sollecito RED entro il termine ultimo del 28 febbraio, l’Ente potrebbe decidere di revocare o sospendere le prestazioni collegate al reddito, successivamente a tale data.
Giacomo Forato – Centro Studi CGN