Come dedurre i canoni di leasing nel Modello Unico 2013

Le nuove regole sulla deducibilità dei canoni di leasing suscitano perplessità ai fini della corretta compilazione del Modello Unico 2013. Cerchiamo dunque di capire come ci si dovrà comportare al momento della compilazione delle dichiarazioni dei redditi.

Come è noto, la deducibilità dei canoni di locazione finanziaria, prima della riforma introdotta dal D.L. 16/2012 (convertito in Legge 44/2012), era ammessa a condizione che la durata del contratto non fosse inferiore a 2/3 del periodo di ammortamento fiscale del bene. La conseguenza era che, nel caso di un contratto di leasing con durata inferiore a quella minima fiscale, si veniva a creare una totale indeducibilità dei canoni in capo al locatario.

Il D.L. 16/2012 sopra citato ha reso la deduzione totalmente indipendente dalla durata del contratto e dalle imputazioni dei canoni stessi a conto economico, lasciando peraltro invariato il periodo di deducibilità dei canoni di leasing rispetto al passato.

Essendo stata eliminata la condizione della durata minima contrattuale, nei casi di contratti di durata inferiore a quella minima prevista fiscalmente, non é più prevista l’indeducibilità delle quote capitale dei canoni ma un semplice disallineamento tra quote stanziate a conto economico (maggiori) e quote fiscalmente deducibili (minori), con la possibilità di recuperare la differenza al termine del contratto.

In sede di compilazione del Modello Unico 2013 si dovranno operare delle variazioni in aumento e, a fine contratto, si dovrà fare il contrario con delle variazioni in diminuzione, sempre tenendo in considerazione che vanno imputate in bilancio le imposte differite.

Di seguito si riportano due esempi con la compilazione dei relativi righi del Modello Unico.

Impresa individuale (Unico PF 2013)

Un’impresa individuale in contabilità ordinaria ha stipulato un contratto quinquennale di leasing il 1° settembre 2012 per l’acquisto di un macchinario; coefficiente di ammortamento 10%, valore bene finanziato 70.000 euro.

Nel modello Unico PF 2013, l’imprenditore individuale dovrà barrare nel rigo RF24 (altre variazioni in aumento) il codice 35 (ammontare dei canoni di locazione finanziaria indeducibili ai sensi dell’art.102, comma 7 del TUIR) e indicare l’importo di 1.167 euro (4.667 – 3.500) in corrispondenza della colonna 36.

Società di capitali (Unico SC 2013)

Una SpA ha stipulato un contratto di leasing della durata di 15 anni il 5 agosto 2012 per l’acquisto di un capannone industriale; valore bene finanziato 900.000 euro. Il riscatto e il maxicanone sono pari rispettivamente al 10% (90.000 euro), mentre gli interessi ammontano a 405.000 euro complessivi.

Nel modello Unico SC 2013, la società dovrà barrare nel rigo RF32 (altre variazioni in aumento) il codice 25 (ammontare dei canoni di locazione finanziaria indeducibili ai sensi dell’art.102, comma 7, del TUIR) e indicare l’importo di 5.625 euro (33.750 – 28.125) nella colonna 36.

Giovanni Fanni – Centro Studi CGN
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