La vita dei professionisti è sempre frenetica, il tempo è oro e ogni minuto può essere decisivo per un nuovo appuntamento o una nuova pratica. Scopriamo come usare il proprio smartphone come un valido ed efficiente collaboratore!
Nella vita di un professionista le giornate sono ricche di incontri e, nella nostra epoca, lasciarsi scappare un potenziale cliente può essere un errore fatale. Diventa quindi obbligatorio conservare con grande cura ogni dettaglio degli incontri fatti. A volte, un contatto ritenuto marginale può rivelarsi la chiave di volta per business futuri.
Alla luce di queste considerazioni emerge il problema della raccolta, classificazione ed archiviazione delle informazioni sui nostri contatti. Questa attività può portarci via veramente molto tempo e risultare tediosa.
Fortunatamente la tecnologia ci viene in soccorso: esistono infatti molte “app” (ovvero i programmi per cellulari, palmari e smartphone), che rendono facili e veloci queste operazioni. Si tratta di programmi che, fotografando un biglietto da visita, creano automaticamente la voce di rubrica del nuovo contatto, salvando tutte le informazioni complementari che non abbiamo mai la pazienza di trascrivere.
A prima impressione sembra una funzione da poco, ma rimpiangerete di non averla usata quando non riuscirete a contattare qualcuno perchè vi mancano dati come il numero dell’ufficio, il fax, o la mail.
Inoltre questi programmi risolvono altri tediosi problemi: rendono superflua la versione cartacea dei biglietti da visita e rendono la consultazione della rubrica mille volte più veloce.
Nel caso vogliate provarne uno, vi troverete tuttavia di fronte a decine di scelte, e provarle tutte è uno spreco di tempo. Abbiamo quindi deciso di testarle per voi e scoprire quale sia la migliore.
Prima di dirvi la nostra opinione, ecco un breve video per capire meglio di cosa stiamo parlando:
Dopo numerosi test, è emersa un’app che ha surclassato la concorrenza per molteplici fattori, tra cui la facilità di utilizzo, la presenza della lingua italiana e, cosa fondamentale, l’abilità di interpretare correttamente anche i caratteri più piccoli (tranne casi estremi, ma anche ad occhio nudo non è facile).
Il nome di quest’app è Camcard, e rende possibile salvare in rubrica tutti i dati di un biglietto da visita, allegando contemporaneamente la foto originale del nominativo. In pochi secondi consente di salvare ogni voce presente nella versione cartacea del nostro contatto, ma la versione grafica è sempre disponibile e può tornare utile per ricordare a colpo d’occhio quale era il contatto che cercavamo.
Come funziona? E’ facilissimo: una volta avviata l’applicazione, possiamo fotografare un biglietto da visita qualunque, e la funzione di riconoscimento testuale si occuperà di tutto il resto. L’applicazione è molto intelligente ed è in grado di distinguere da sola quali sono i numeri primari e secondari, qual è il cellulare e quale l’ufficio, la mail o il sito web.
Qualche piccola pecca riguarda solamente il riconoscimento degli indirizzi, in quanto, basandosi sulla formattazione americana, a volte associa i civici al CAP. La soluzione comunque è semplice perchè, per ogni dato in fase di salvataggio, abbiamo la possibilità di confrontare e correggere i valori rilevati da quelli scritti sul biglietto da visita in modo sorprendentemente efficiente.
Un altro fattore che ci ha fatto eleggere questa app come “la migliore” è la possibilità di provarla gratuitamente, con la sola limitazione di un massimo di 20 nominativi, più 2 aggiuntivi per ogni settimana di utilizzo (Camcard Lite).
Provarla di persona è sicuramente più esplicativo di ogni descrizione e, solo dopo averla testata, potrete decidere se acquistarla (la versione completa costa circa 10 €).
Volete provarla? La versione di prova è scaricabile qui:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.intsig.BCRLite&hl=it
Nel caso voleste acquistarla, invece, la versione a pagamento è qui:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.intsig.BizCardReader
Se volete trovarla direttamente da Google Play, la parola da cercare è Camcard. Il nostro consiglio è di testarla: deciderete di persona se ne trarrete giovamento.
Per quanto mi riguarda, averla scoperta prima mi avrebbe sicuramente risparmiato molto tempo e decine di situazioni imbarazzanti.
Avete un iPhone? Nessun problema, lo trovate nell’app store!
Igor Nardo – Fisco7