Con riferimento alle spese di ristrutturazione o di risparmio energetico sono differenti i soggetti che possono beneficiare della detrazione, in particolare il proprietario dell’immobile, il nudo proprietario ed il titolare del diritto reale di godimento. Anche il familiare convivente rientra tra i soggetti che hanno diritto all’agevolazione, ma in quali termini?
La detrazione spetta purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture. Ai fini della detrazione, quali sono considerati familiari conviventi? L’immobile oggetto dei lavori di ristrutturazione deve costituire abitazione principale del proprietario e/o dei familiari conviventi? E cosa succede nel caso di abitazioni secondarie quali possono essere le case per le vacanze o immobile locato?
Tutte le risposte sul tema nel video approfondimento a cura del dott. Nicolò Cipriani.