Per i contratti di durata inferiore ai 30 giorni, per i quali non vi è l’obbligo di registrazione, l’esercizio dell’opzione alla cedolare secca può avvenire direttamente nella dichiarazione (Unico o 730) relativa all’anno d’imposta in cui è prodotto il reddito da locazione, barrando l’apposita casella del quadro dei fabbricati.
Tali soggetti non sono obbligati alla presentazione del modello 69, così some specificato dall’Agenzia delle Entrate in una nota del 14 febbraio 2013. Si ricorda che allo scadere del contratto, in caso di rinnovo dell’opzione, il modello va comunque presentato.
Ovviamente, permane la possibilità di esercizio dell’opzione nella modalità ordinaria.
Il locatore può esercitare la revoca dell’opzione a mezzo lettera sottoscritta contente i dati identificativi del contratto o tramite il modello 69, entrambi da presentare all’Agenzia, previo avviso al conduttore.