Forse non tutti se ne sono accorti, ma dal 1° ottobre scorso sono cambiate le modalità di presentazione della domanda di abilitazione a Entratel, il canale telematico che consente di interagire online con l’Agenzia delle Entrate per la trasmissione telematica di dichiarazioni, atti e pagamenti.
Con un provvedimento disposto il 31 luglio scorso, l’Agenzia delle Entrate ha reso operativo l’uso della PEC per registrarsi ai servizi telematici. La misura, come si ricorderà, rientrava nel pacchetto di semplificazioni presentate nella conferenza stampa del 3 luglio.
È stato anche predisposto il nuovo modello multifunzione, che sostituisce i cinque modelli precedentemente in uso, da utilizzare sia per le nuove richieste di abilitazione sia per eventuali variazioni su utenze già attive.
Ma come usufruire del nuovo canale reso funzionante dall’Agenzia delle Entrate?
Il primo passo è collegarsi al sito dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate per richiedere un codice di pre-iscrizione. Il rilascio del codice avviene in tempo reale, insieme all’indicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata cui inviare la domanda di abilitazione.
A questo punto è opportuno compilare il modello dedicato disponibile in formato pdf editabile (direttamente online) in cui va dichiarata l’accettazione delle condizioni di funzionamento del servizio.
La domanda di abilitazione deve essere sottoscritta mediante firma digitale dal richiedente se persona fisica o, in caso di utenti diversi dalle persone fisiche, dal rappresentante legale o negoziale.
Come precisato nelle istruzioni contenute nel sito dell’Agenzia delle Entrate, il testo del messaggio di Posta Elettronica Certificata può essere libero mentre l’oggetto del messaggio deve essere il seguente: “Entratel – Invio modulo richiesta – CF del richiedente”.
Dopo aver inviato il messaggio, sempre tramite la PEC, l’Agenzia delle Entrate rilascia al richiedente l’attestazione di abilitazione al servizio Entratel.
La nuova procedura può essere utilizzata anche da tutti gli utenti già registrati che avessero necessità di effettuare variazioni, come ad esempio nel caso di richiesta del servizio di abilitazione Entratel per una sede secondaria.
E per chi non è molto incline a usare i nuovi mezzi tecnologici? Niente paura, perché la richiesta di iscrizione a Entratel può comunque essere ancora effettuata personalmente recandosi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate, con le modalità finora in uso.
E così, dopo aver ottenuto le credenziali di accesso gli intermediari che forniscono assistenza ai propri clienti o gli utenti, per proprio conto potranno avere accesso in piena sicurezza ai numerosi servizi online messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate: invio di dichiarazioni dei redditi, pagamenti di modelli F24, registrazione di contratti di locazione, accesso al cassetto fiscale, ricevere assistenza su comunicazioni d’irregolarità e cartelle di pagamento, etc.
Gli obiettivi di questa semplificazione sono quelli di offrire una modalità più agevole di presentazione della domanda di abilitazione, salvaguardare la verifica dell’identità del richiedente ed evitare interminabili code presso le sedi e gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN