Rivoluzione per i pagamenti da effettuarsi con F24 dal prossimo 1 ottobre. Tutte le imposte dovranno infatti essere pagate esclusivamente con i sistemi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, compresa la TASI in scadenza il 16 ottobre.
Il D.L. 66/2014 – c.d. Decreto Renzi – ha sostanzialmente rivoluzionato le modalità di versamento dei tributi per tutti i contribuenti, imponendo l’obbligo di pagamento del modello F24 esclusivamente con le modalità disponibili con il sistema Fisconline (F24 web) o Entratel (F24 online/F24 cumulativo per intermediari).
Tutti i contribuenti, titolari o meno di partita Iva, non potranno più avvalersi, dal prossimo 1 ottobre, delle modalità di pagamento finora utilizzate, e cioè contanti, assegni e home banking, e nemmeno recarsi in banca o in posta per la presentazione della delega ai fini del pagamento della stessa se:
- la delega presenta, al suo interno, una qualsiasi compensazione tra debiti e crediti, sia nella stessa sezione, sia tra sezioni diverse, e un saldo a debito di qualsiasi importo;
- la delega presenta, al suo interno, una qualsiasi compensazione tra debiti e crediti sia nella stessa sezione, sia tra sezioni diverse, e un saldo a zero;
- la delega presenta un saldo a debito di importo pari o superiore a Euro 1.000,00.
Rimane comunque la possibilità della presentazione cartacea e dell’utilizzo dei vecchi metodi di pagamento per le deleghe esclusivamente a debito, di importo non superiore a Euro 999,99.
La novità è di notevole rilevanza in virtù delle prossime scadenze che interessano migliaia di contribuenti. Si pensi, ad esempio, alla TASI del 16 ottobre: se nella delega è presente una compensazione del tributo a debito con un altro tributo a credito, il contribuente non potrà recarsi alla propria banca per il pagamento, né effettuarlo con gli strumenti on-line disponibili.
Egli dovrà affidare la delega a un professionista abilitato Entratel affinché ne predisponga il pagamento, ovvero, meglio ancora, richiedere l’abilitazione personale Fisconline all’Agenzia. In quest’ultimo caso dovrà preoccuparsi dei tempi tecnici di attribuzione (dai sette ai quindici giorni).
Per completezza, si comunica che il Servizio telematico Fisconline può essere utilizzato:
- da tutti i contribuenti persone fisiche (compresi i cittadini italiani residenti all’estero) che non hanno i requisiti per essere abilitati a Entratel;
- da società ed enti che presentano la dichiarazione dei sostituti d’imposta (mod. 770 Semplificato) per un numero massimo di 20 soggetti.
Il Pin può essere richiesto:
- online, accedendo al sito dell’Agenzia “Registrarsi a Fisconline”. Inserendo alcuni dati personali, si riceve subito la prima parte del Pin. La password di accesso e la seconda parte del codice saranno inviate per posta a domicilio;
- per telefono, chiamando il servizio di risposta automatica al numero 848.800.444;
- recandosi in Agenzia, presentando un documento di identità per ottenere subito la prima parte del codice Pin. La seconda parte e la password d’accesso sarà inviata per posta a domicilio.
Con l’accesso alla funzione Fisconline è possibile non solo il pagamento dei modelli F24, ma anche:
- inviare la dichiarazione dei redditi e altri documenti;
- registrare un contratto d’affitto;
- accedere al Cassetto fiscale;
- comunicare le coordinate del proprio conto (bancario o postale) per l’accredito dei rimborsi;
- ricevere assistenza sulle comunicazioni di irregolarità e cartelle di pagamento (Civis).
Rita Martin – Centro Studi CGN