Per le assunzioni effettuate dal 3 ottobre 2014 al 30 giugno 2017, il programma Garanzia Giovani offre ai datori di lavoro (non tenuti all’assunzione) un incentivo economico, di importo a fino a 6.000 euro. Di seguito una rapida check-list delle caratteristiche dell’iniziativa.
Il giovane deve:
- essere registrato al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani” (http://www.garanziagiovani.gov.it);
- avere un’età compresa tra i 16 e i 29 anni;
- aver assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione, se minorenne;
- non essere occupato e non essere inserito in un percorso di studio e di formazione.
L’azienda deve:
- essere in possesso della regolarità contributiva;
- osservare le norme di tutela delle condizioni di lavoro;
- applicare gli accordi e i contratti collettivi nazionali, regionali, territoriali o aziendali (se sottoscritti) stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori più rappresentative sul piano nazionale;
- rispettare i principi della L. n. 92/2012 sulle agevolazioni per le assunzioni;
- rispettare i limiti previsti per gli aiuti di stato (de minimis).
Ecco le assunzioni incentivate:
- assunzioni a tempo indeterminato, anche finalizzate alla somministrazione;
- assunzione a tempo determinato, anche al fine della somministrazione, con durata iniziale pari o superiore a 6 mesi;
- assunzioni anche a tempo parziale con orario pari o superore al 60% dell’orario normale di lavoro;
- assunzioni di soci lavoratori di cooperativa, con contratto di lavoro subordinato.
Esclusioni:
- apprendisti;
- lavoratori domestici;
- lavoratori intermittenti;
- lavoratori con contratto di job sharing;
- lavoro accessorio.
A quanto ammonta l’incentivo?
L’incentivo varia in base al tipo di assunzione e alla difficoltà del giovane nella ricerca di occupazione (definita dai Centri per l’Impiego) (vedi tabella sottostante).
L’incentivo è ammesso nei limiti delle risorse di pertinenza delle Regioni (o Province autonome) del territorio in cui il giovane è impiegato.
Come fruirne?
Occorre inoltrare un’istanza preliminare in via telematica all’INPS indicando i dati relativi all’assunzione e procedere con i successivi passaggi richiesti dall’Amministrazione.
Come è liquidato?
- In 6 quote mensili di pari importo per i contratti a tempo determinato di durata inferiore a 12 mesi;
- in 12 quote mensili di pari importo le per assunzioni a tempo determinato di durata pari o superiore a 12 mesi e per i contratti a tempo indeterminato.
L’importo è fruito tramite conguaglio o compensazione con l’Uniemenes o con la denuncia trimestrale DMAG (per gli agricoli).
Stefano Carotti – Centro Studi CGN