Quali documenti devono essere presentati al CAF o al commercialista per la compilazione del modello 730/2015? Sia che si richieda l’assistenza per la compilazione sia che si voglia procedere con il modello 730 precompilato, è necessario esibire la seguente documentazione.
Documenti indispensabili per tutti i contribuenti
- copia del proprio codice fiscale, del coniuge e/o dei familiari a carico e relativi documenti di identità
- copia della dichiarazione Unico o del modello 730 dell’anno precedente
- ultima busta paga del 2015 in possesso al momento della compilazione del modello 730/2015
- eventuali deleghe di pagamento degli acconti Irpef (modelli di pagamento F24)
- certificazione unica (modello CU)
- certificazioni di indennità o delle somme erogate da Enti (INPS, INAIL, Casse edili, ecc.) non segnalate al proprio sostituto d’imposta per il conguaglio
- documentazione relativa ad altri redditi posseduti (dividendi su utili, collaborazioni, prestazioni occasionali, ecc.) e documenti relativi a immobili e attività finanziarie detenute all’estero.
Chi possiede fabbricati o terreni
- atto di vendita o di acquisto di terreni e/o fabbricati effettuati nel 2014 e nei primi mesi del 2015
- visure aggiornate di terreni e fabbricati in caso di variazioni intervenute a seguito di compravendita e denuncia di successione completa di voltura in caso di eredità
- contratti di affitto per i locatori che hanno concesso in locazione gli immobili
- deleghe di versamento dell’acconto e del saldo IMU (modelli di pagamento F24).
Spese detraibili e deducibili dalla dichiarazione dei redditi
- spese sanitarie con prescrizione medica, scontrini farmacia, ricevute per visite specialistiche, acquisto di medicinali e protesi, ricevute per esami di laboratorio, cure mediche dentistiche e omeopatiche, prestazioni di medico generico, ricevute e fatture relative a ricoveri, degenze e interventi chirurgici, ticket per analisi e radiografie, fatture per acquisto di occhiali e lenti da vista, ricevute per apparecchi per l’udito, ricevute di spese per patologie esenti, attrezzature sanitarie, ricevute e fatture per spese sostenute per portatori di handicap, veicoli per portatori di handicap, assistenza sanitaria, spese di acquisto di cani guida, ricevute e fatture per spese mediche rateizzate in anni precedenti
- interessi passivi di mutui ipotecari per abitazione principale, interessi passivi su mutui per altri immobili, interessi passivi su mutui per recupero edilizio
- spese per interventi di recupero edilizio sostenuti in proprio e interventi finalizzati al risparmio energetico 55% (bonifici, fatture, comunicazione ASL, ecc.) e spese per interventi su involucro edifici, sostituzione impianti di climatizzazione, pannelli solari, spese per sostituzione frigoriferi, congelatori e motori ad elevata efficienza e variatori di velocità
- assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni e assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente (anche in questo caso allegare quietanze e contratto oppure dichiarazione rilasciata dall’assicurazione della detraibilità del premio pagato)
- contributi volontari, contributi obbligatori e contributi relativi a personale domestico (colf) e contributi INAIL casalinghe, fondi pensione integrativi
- assegni periodici corrisposti al coniuge esclusa la quota di mantenimento per i figli e assegni di mantenimento
- ricevute di versamento di tasse scolastiche scuola secondaria e universitaria e spese sostenute per locazioni per studenti fuori sede e per locazioni di cui alla Legge 431/98
- ricevute e spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza
- ricevute di versamento per erogazioni liberali ad associazioni sportive dilettantistiche, per erogazioni a vari enti, istituzioni o associazioni, a partiti politici ed enti religiosi
- ricevute per spese veterinarie e per spese sostenute per la frequenza di asili nido, spese funebri per familiari
- scelta del 5 e dell’8 per mille.
La novità più importante quest’anno è rappresentata dal modello 730 precompilato. In buona sostanza, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi (modello 730 precompilato) che potrà essere accettata o modificata dal contribuente entro la data del 7 luglio.
A tale proposito, il contribuente nel momento della consegna dei documenti, deve esprimere la volontà di delegare o non delegare il CAF o il professionista abilitato ad accedere alla propria dichiarazione precompilata sottoscrivendo un apposito modulo di delega, allegando la fotocopia del documento di identità.
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN