Il commercialista del futuro lavorerà stando comodamente seduto sul divano del suo soggiorno. Grazie a smartphone, tablet e a tutti gli altri dispositivi che la tecnologia ci mette a disposizione, potrà avere accesso da remoto a tutta la documentazione dello Studio, che si sarà premurato di dematerializzare per tempo.
Il commercialista del futuro sarà più contento. Il suo Studio non sarà più invaso dalle buste di documenti che i clienti sistematicamente consegnano a ridosso della scadenza; si potranno condividere dati in tempo reale con collaboratori e clienti; si potranno sottoscrivere in modo rapido e sicuro verbali di assemblee tenutesi dall’altra parte del mondo grazie alla firma digitale o grafometrica. Ancora, il commercialista del futuro non dovrà più prendere in affitto appositi spazi per l’archivio della mole infinita di carta da cui fino ad oggi è stato sommerso: dati e documenti saranno conservati in tutta sicurezza nell’archivio informatico, agevolmente reperibili e con zero rischi di smarrimenti. Il commercialista del futuro risparmierà denaro e tempo, che potrà investire in attività più piacevoli o profittevoli.
Il commercialista del futuro sarà un esperto della conservazione elettronica dei documenti: conoscerà l’utilità della firma grafometrica, della marca temporale, saprà cos’è un pacchetto di archiviazione e uno standard SInCRO. Sarà in grado di supportare i suoi clienti nella pianificazione di un sistema di controllo di gestione idoneo a garantire la validità delle proprie fatture elettroniche; farà formazione ai suoi clienti, affinché questi, qualora lo desiderino, possano fare in house la conservazione dei propri documenti elettronici; saprà valutare, nella sua attività di sindaco o di revisore legale, se la conservazione sostitutiva dei documenti contabili sia stata fatta a norma o meno.
Anche i collaboratori del commercialista del futuro saranno più contenti. Finalmente non dovranno più occuparsi di mansioni poco appaganti, come le stampe e l’archiviazione dei libri e dei registri; non perderanno più ore a cercare o a fare copie di documenti e non vi saranno più spiacevoli disquisizioni con i clienti su presunti smarrimenti. I collaboratori potranno dedicarsi alla formazione professionale e seguire con maggior dedizione i clienti, che a loro volta pagheranno più volentieri (o meglio, meno malvolentieri) le parcelle del commercialista.
Anche i clienti del commercialista del futuro saranno più contenti. A ciascuno di essi verrà consegnata dallo Studio una chiavetta contenente tutti i documenti di interesse: bilanci, dichiarazioni, corrispondenza, verbali di assemblee, ecc. Mai più giorni di attesa per ricevere dallo Studio la copia di un documento. A loro volta, i clienti avranno adottato nelle loro aziende la dematerializzazione dei documenti e saranno sicuri che la relativa conservazione è fatta a norma di legge perché avranno nominato, quale Responsabile della conservazione, il commercialista del futuro. Le fatture saranno esclusivamente in formato elettronico e viaggeranno tramite Pec; il cliente sarà contento perche l’intero processo, dall’ordine di acquisto, all’emissione della fattura, al pagamento, sarà completamente automatizzato, con conseguente risparmio di tempi e risorse e assenza di eventuali errori umani. Inoltre, potendo contare sull’incasso sicuro delle sue fatture grazie ai pagamenti automatizzati, il cliente potrà pagare regolarmente il suo commercialista, che a sua volta sarà più contento.
Fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva sono il primo passo verso la completa automatizzazione dei flussi informativi aziendali. Avere le competenze necessarie per poter essere Responsabili della conservazione per i propri clienti, sarà nel futuro imminente una condizione imprescindibile per continuare a esercitare la nostra professione. Pensiamoci, se vogliamo rimanere sul mercato.
Silvia Alberici Dottore Commercialista in Milano promotore di Menocarta.net