Dal 1 maggio 2015 è disponibile sul sito dell’INPS il simulatore per calcolare la pensione, che si basa da una parte sulla contribuzione versata all’Istituto Nazionale di previdenza sociale e dall’altra sui parametri macroeconomici che determinano l’età pensionabile, nonché l’importo dell’assegno della pensione.
Calcolo pensione: il simulatore INPS
“La mia pensione. Progettare il futuro. Chiedi il PIN e simula la tua pensione” è questo lo slogan che dal 1 maggio 2015 campeggia sul sito istituzionale dell’INPS, un nuovo servizio telematico che consente di simulare il calcolo della pensione e quindi scoprire in anticipo, in base alla normativa attualmente vigente, quanto si riceverà mensilmente al raggiungimento dei requisiti richiesti per l’accesso alla pensione.
Accesso con codice PIN ordinario
Per accedere al servizio on line, occorre dotarsi del codice PIN ordinario che si può richiedere:
- online, attraverso la procedura di richiesta PIN;
- tramite Contact Center INPS chiamando il numero verde 803 164 gratuito da rete fissa o da cellulari il numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del proprio gestore telefonico.
I servizi del simulatore INPS
Una volta avvenuto l’accesso, il simulatore INPS permette all’utente di:
- controllare i contributi che risultano versati;
- accedere al servizio di segnalazione contributiva al fine di comunicare all’Istituto i periodi di contribuzione mancanti;
- conoscere la data in cui si maturerà il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata;
- calcolare l’importo della pensione “a moneta costante”, cioè prescindendo dall’andamento dell’inflazione (per questo è un simulatore);
- ottenere una stima del rapporto fra la prima rata di pensione e l’ultimo stipendio (tasso di sostituzione).
Al fine di confrontare diversi scenari e attuare scelte per costruire la propria futura pensione, il servizio online consente di effettuare differenti simulazioni, modificando specifici elementi come:
- la retribuzione dell’anno in corso e l’andamento percentuale annuo, al fine di verificare come retribuzioni diverse possano incidere sull’importo della futura pensione;
- la data di pensionamento, al fine di stimare l’effetto economico di un posticipo;
- una combinazione delle due variabili retribuzione e data di pensionamento.
Il simulatore è attivo dal 1 maggio scorso, ma l’avvio sarà in realtà graduale, seguendo un preciso calendario.
Per i lavoratori con contribuzione versata al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, alle Gestioni Speciali dei Lavoratori Autonomi (Artigiani e Commercianti, Coltivatori diretti, coloni e mezzadri) e alla Gestione separata l’accesso al simulatore INPS avviene:
- dal 1° maggio per i lavoratori sotto i 40 anni;
- dal 1° giugno per i lavoratori sotto i 50 anni;
- dal 1° luglio per tutti i lavoratori sopra i 50 anni.
Per i dipendenti pubblici e per i lavoratori con contribuzione versata agli altri Fondi e Gestioni amministrate dall’INPS il servizio sarà disponibile solo dal 2016.
Alessandra Caparello