Le protagoniste della riforma del catasto di prossima attuazione sono le nuove commissioni censuarie locali. Come saranno composte? Lo scopriamo in questo articolo.
Il D.Lgs 198/2014 prevede che, in ogni commissione censuaria locale, vi sarà un Presidente (magistrato), nominato dal Presidente del tribunale nella cui circoscrizione ha sede la stessa commissione. L’art 3 dello stesso decreto dispone inoltre che ciascuna delle tre sezioni costituenti una singola commissione locale sia composta da sei membri effettivi – di cui uno sarà Presidente di sezione, nominato dal Presidente della commissione locale – e sei membri supplenti; il Presidente del Tribunale si occuperà anche della scelta di tali membri, così ripartita:
- due effettivi e due supplenti saranno scelti tra quelli designati dall’ufficio dell’Agenzia territorialmente competente e nell’ambito dei dipendenti di ruolo dell’Agenzia stessa;
- uno effettivo e uno supplente saranno scelti tra quelli designati dall’ANCI;
- tre effettivi e tre supplenti – di cui due effettivi e due supplenti indicati dagli Ordini e Collegi professionali, mentre un effettivo e un supplente indicati dalle Associazioni di categoria operanti nel settore immobiliare – saranno scelti tra quelli designati dal Prefetto, fra gli ingegneri, gli architetti, i geometri, i periti edili, i dottori agronomi, i periti agrari, gli agrotecnici iscritti all’albo, i docenti qualificati in economia, estimo urbano ed estimo rurale, nonché gli esperti in statistica ed econometria.
Per quanto riguarda le commissioni censuarie di Trento e Bolzano, vi sarà un ulteriore membro effettivo e uno supplente, scelto fra quelli designati dalle rispettive Province autonome tra i propri dipendenti di ruolo.
Le funzioni di segreteria saranno svolte da un segretario appartenente ai ruoli dell’Agenzia (art. 5 del D.Lgs. 198/2014).
Gli artt. 6 e ss. del D.Lgs. 198/2014 disciplinano la composizione della commissione censuaria centrale, anch’essa articolata in tre sezioni (competenti, rispettivamente, in materia di catasto terreni, catasto urbano e riforma del sistema estimativo del catasto fabbricati). L’organo in questione sarà composto dal Presidente – con ruolo di magistrato ordinario o amministrativo con qualifica non inferiore a magistrato di cassazione o equiparata e nominato con decreto del Presidente della Repubblica – nonché da 25 membri effettivi, di cui quattro di diritto e ventuno supplenti.
Ciascuna sezione costituente la commissione centrale sarà composta da undici componenti effettivi, di cui quattro di diritto e sette supplenti; sarà quindi il presidente della commissione che attribuirà ad uno dei membri effettivi il ruolo di presidente di sezione. I quattro membri di diritto sopracitati, in particolare il Direttore dell’Agenzia, il Direttore Centrale Catasto e Cartografia, il Direttore Centrale Osservatorio del Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi e il Direttore Centrale Pubblicità Immobiliare e Affari Legali, saranno comuni a tutte le sezioni e, al fine di garantire la funzionalità della commissione, potranno conferire delega di partecipazione alle sedute a dipendenti dell’Agenzia con funzioni dirigenziali.
Oltre ai membri di diritto, faranno parte di tutte e tre le sezioni: un ingegnere, in qualità di dirigente, designato dall’Agenzia e appartenente al ruolo dei quest’ultima; un magistrato ordinario e un magistrato amministrativo, designati dai rispettivi organi di autogoverno; due componenti designati dall’ANCI; infine, i rispettivi supplenti.
Nelle singole sezioni – catasto terreni, catasto urbano, riforma – faranno parte un docente universitario (designato dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca) nonché un esperto qualificato, rispettivamente, di economia ed estimo rurale, di economia ed estimo urbano, di statistica ed econometria (designato dal Ministero dell’economia e delle finanze su indicazione delle Associazioni di categoria operanti nel settore immobiliare).
Anche per la commissione censuaria centrale è previsto il segretario e l’Ufficio di segreteria tecnica.
Michele Viel – Centro Studi CGN