Ancora pochi giorni per effettuare il versamento della tassa annuale libri sociali per il 2016. Chi sono i soggetti obbligati al pagamento? E quelli esclusi? Quali sono le modalità di calcolo della tassa?
La tassa annuale libri sociali è una tassa annuale forfettaria di concessione governativa per la numerazione e la bollatura di libri sociali obbligatori e sostituisce tutte le tasse di concessione governativa che sarebbero dovute per ogni formalità di numerazione e bollatura eseguita nel corso dell’anno di riferimento.
Soggetti obbligati al versamento
Sono obbligate al versamento della tassa annuale libri sociali esclusivamente le società di capitali (spa, srl e sapa) incluse le società in liquidazione ordinaria e le società sottoposte a procedure concorsuali diverse dal fallimento purché sussista ancora l’obbligo della tenuta dei libri da vidimare (circolare n. 108/E del 1996).
Soggetti esclusi
Non sono invece obbligati al versamento della tassa annuale per la vidimazione dei libri sociali le società di capitali già dichiarate fallite, le società cooperative e le società di mutua assicurazione, i consorzi che non hanno assunto la forma di società consortili e le società sportive dilettantistiche costituite come società di capitali senza scopo di lucro e affiliate ad una federazione sportiva nazionale, ad una disciplina sportiva associata o a un ente di formazione sportiva.
Modalità di calcolo
La tassa annuale libri sociali è dovuta in misura fissa e non prescinde dal numero di libri o registri sociali tenuti dalla società. Per determinare l’esatto ammontare occorre fare riferimento al capitale o al fondo di dotazione della società alla data del 1° gennaio dell’anno per il quale si effettua il versamento.
Se il capitale sociale o il fondo di dotazione è di importo non superiore a euro 516.456,90, la tassa annuale sui libri sociali ammonta a euro 309,87. Se il capitale sociale o il fondo di dotazione è di importo superiore a euro 516.456,90, la tassa annuale ammonta a euro 516,46.
Come si effettua il versamento?
Per quanto riguarda le modalità di versamento della tassa annuale libri sociali, le stesse sono differenti a seconda che la società sia nel primo anno di attività o in un anno successivo al primo.
Il primo versamento della tassa annuale sui libri sociali va effettuato utilizzando il bollettino di c/c postale n. 6007 intestato all’Ufficio delle Entrate – Centro Operativo di Pescara, prima della presentazione della dichiarazione di inizio attività ai fini IVA (dal momento che sul modello vanno riportati gli estremi del versamento).
Per il versamento della tassa annuale per gli anni successivi al primo va utilizzato invece il modello F24, esclusivamente in via telematica, indicando il codice tributo “7085 – Tassa annuale vidimazione libri sociali” e l’anno per il quale il versamento viene effettuato.
E in caso di mancato versamento?
L’omesso versamento della tassa annuale libri sociali è punito con la sanzione amministrativa dal 100 al 200% della tassa medesima e, in ogni caso, non inferiore a euro 103.
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN