I contribuenti che effettuano erogazioni e donazioni in denaro in favore di ONLUS ed enti benefici possono ottenere importanti detrazioni fiscali nel modello 730/2016 e nel modello Unico PF 2016. Ma quest’anno c’è una importante novità!
La novità, che interessa la prossima dichiarazione dei redditi modello 730/2016 e modello Unico PF 2016, riguarda l’innalzamento dell’importo massimo delle erogazioni liberali a favore delle ONLUS.
Per effetto della Legge di Stabilità 2015 (Legge 23 dicembre 2014, n. 190), a partire dal 2015 è stato infatti innalzato l’importo massimo delle erogazioni liberali a favore delle ONLUS, che passa così da 2.065 a 30.000 euro annui.
In particolare, beneficiano della detrazione nella misura del 26% le erogazioni liberali effettuate a favore delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle iniziative umanitarie, religiose o laiche, gestite da fondazioni, associazioni, comitati ed enti individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, nei Paesi non appartenenti all’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico).
Rientrano nel computo del limite di spesa anche le somme eventualmente versate, tramite ONLUS, a favore delle popolazioni colpite da calamità naturale o da eventi straordinari, nonostante queste somme siano oggetto di altra detrazione.
Ricordiamo infatti che per le persone fisiche, le agevolazioni fiscali previste per le donazioni, erogazioni e liberalità effettuate a favore delle ONLUS possono essere, a scelta del contribuente di due tipi:
1) deducibilità per le donazioni in denaro o in natura, nel limite massimo del 10% del reddito complessivo dichiarato, nella misura massima di 70 mila euro per anno;
2) detrazione IRPEF 26% nel limite massimo di 30.000 euro, per una detrazione fiscale complessiva di 7.800 euro.
Cosa si deve fare per ottenere la detrazione?
Per ottenere il beneficio, occorre che le erogazioni liberali siano effettuate con versamento postale o bancario, assegni bancari e circolari o con carte di debito, carte prepagate e carte di credito.
Nell’ipotesi che il versamento sia effettuato con carte di credito, carte di debito o prepagate è necessario conservare l’estratto conto della società che gestisce la carta ed esibirlo in caso di eventuale richiesta dell’Amministrazione Finanziaria. Non sono invece detraibili le erogazioni liberali effettuate in contanti.
Inoltre, come viene precisato nella circolare ministeriale n. 11/E/2014 è necessario il rilascio, da parte della ONLUS della documentazione attestante la spettanza o meno della detrazione; se, nel corso del medesimo periodo d’imposta, sono state effettuate più erogazioni da parte del contribuente, la ONLUS può rilasciare un’unica attestazione che contiene il riepilogo annuale delle stesse; sarà comunque necessario indicare l’erogazione nelle scritture contabili.
Nell’ambito della dichiarazione dei redditi, la detrazione trova posto nei righi da E8 a E12 del modello 730/2016 e nei righi da RP8 a RP14 del modello Unico PF 2016, ed il codice da indicare nei righi dei modelli di dichiarazione è il codice ‘41’.
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN
http://www.il-commercialista-dei-professionisti.com