La proroga dei termini per la presentazione della dichiarazione 730 per il periodo d’imposta 2015 è ufficiale. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 136 del 13 giugno 2016 il DPCM che dispone la proroga delle scadenze previste in relazione ai modelli 730/2016, con l’ulteriore specifica che la proroga è applicabile anche in caso di trasmissione diretta della dichiarazione da parte del contribuente.
Entro il 22 luglio 2016, i CAF-dipendenti e i professionisti abilitati potranno completare:
- la consegna al contribuente della copia della dichiarazione elaborata e del relativo prospetto di liquidazione (mod. 730-3);
- la trasmissione in via telematica all’Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni elaborate, unitamente alle schede per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF (modelli 730-1);
- la comunicazione in via telematica all’Agenzia delle Entrate dei risultati contabili delle dichiarazioni elaborate (modelli 730-4), ai fini dell’effettuazione dei conguagli in capo al contribuente, che la stessa Agenzia provvederà poi a trasmettere in via telematica ai sostituti d’imposta.
Analogamente allo scorso anno, con esclusivo riferimento ai professionisti e ai CAF dipendenti che prestano assistenza fiscale, la proroga è concessa a condizione che entro il 7 luglio 2016 tali soggetti abbiano effettuato la trasmissione di almeno l’ottanta per cento delle medesime dichiarazioni.
Il provvedimento ministeriale stabilisce espressamente la possibilità della proroga al 22 luglio anche per i contribuenti che eseguono direttamente la trasmissione in via telematica all’Agenzia delle Entrate del modello 730/2016. Questi contribuenti potranno così beneficiare di 15 giorni in più per completare la procedura di accettazione o modifica/integrazione della dichiarazione precompilata e di invio telematico della stessa, tramite l’applicazione disponibile sul sito dell’Agenzia Entrate. La proroga si estende anche nel caso in cui si decida di presentare la dichiarazione congiunta.
Differire la data di consegna del 730 dal 7 al 22 luglio comporta il rischio che anche i rimborsi possano essere effettuati successivamente. Il rispetto della scadenza del 7 luglio, infatti, consente di far rientrare i rimborsi nella busta paga di agosto. Con la consegna del 730 il 22 luglio, i tempi si allungano, con la conseguenza, per dipendenti e pensionati, di ricevere i rimborsi non prima di settembre.
La proroga non riguarda i sostituti d’imposta che prestano assistenza fiscale diretta. Tali soggetti, entro il 7 luglio, anche nel caso in cui dovessero incaricare un intermediario abilitato alla trasmissione telematica dovranno completare:
- la consegna ai contribuenti assistiti della copia del modello 730/2016 elaborato;
- la trasmissione telematica delle dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate.
Tra gli aspetti ancora da definire in materia di 730/2016 è il caso di segnalare che non è stato ancora pubblicato il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate relativo ai controlli preventivi legati agli indicatori di incoerenza ai quali possono essere sottoposti i contribuenti entro quattro mesi dalla presentazione diretta della dichiarazione. Da un punto di vista generale, si tratta di controlli collegati all’entità e alla tipologia delle integrazioni effettuate confrontando la dichiarazione presentata rispetto al modello precompilato.
Nicolò Cipriani – Centro Studi CGN