Con un messaggio pubblicato nella sezione del sito dedicato ai servizi telematici, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che dal 1° dicembre 2016 l’applicativo Entratel non sarà più aggiornato e, al suo posto, sarà necessario installare il nuovo Desktop Telematico. Cosa è e come funziona il nuovo applicativo?
Il desktop telematico è un’applicazione che consente, all’interno di un unico ambiente, la gestione e l’utilizzo delle diverse applicazioni, distribuite dall’Agenzia delle Entrate, ed installate dall’utente sulla propria postazione di lavoro.
Come installare il nuovo Desktop Telematico?
Per l’installazione del Desktop Telematico è sufficiente collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate ed effettuare l’accesso con le proprie credenziali nella sezione dei servizi telematici. Nella sezione Software è presente la voce di menu “Desktop Telematico” che contiene le principali novità della procedura e le istruzioni per l’installazione.
Dopo aver scaricato e installato il nuovo Desktop telematico è possibile procedere alla sua configurazione. L’applicazione consente all’utente di effettuare in maniera opportuna la configurazione della propria area di lavoro offrendo la possibilità di definire attraverso le funzioni “Impostazioni” e “Preferenze” del menu “File” alcune variabili specifiche dell’applicazione.
Al primo avvio del Desktop telematico, l’utente dovrà creare un profilo (nuovo utente) e indicare il suo nome utente, una password di sicurezza (lunghezza minima di 8 caratteri e massimo 15) e un’area di lavoro utente in cui sarà creata la struttura di cartelle di ciascuna applicazione che verrà installata all’interno della procedura.
Una volta installata, infatti, l’applicazione Desktop telematico è priva di contenuti ed è necessario, pertanto procedere con l’installazione delle applicazioni di proprio interesse mediante l’utilizzo dell’apposita funzione “Installa nuovo software”.
Le diverse applicazioni da installare e i diversi moduli di controllo sono raggruppati in specifiche categorie; pertanto è sufficiente spuntare quelle che si desiderano installare ed il gioco è fatto.
Cosa cambia con l’utilizzo del nuovo Desktop telematico?
La nuova piattaforma dell’Agenzia delle Entrate presenta il vantaggio di semplificare notevolmente il lavoro delle imprese e dei professionisti, dal momento che il Desktop telematico è compatibile con Java e si aggiorna da solo in automatico all’avvio. Quindi niente più aggiornamenti di nuove versioni e software di controllo!
Tra le varie funzionalità previste, il Desktop telematico consente di effettuare la gestione della multiutenza. Per ogni utente, verrà creata un’apposita area di lavoro distinta così che ciascuna applicazione installata nel Desktop telematico potrà usufruire di tale opzione.
Il comunicato dell’Agenzia delle Entrate precisa invece che l’applicativo “Entratel-Multifile” continuerà a essere aggiornato e potrà, quindi, essere utilizzato per le operazioni di autenticazione ed invio dei file e di elaborazione delle ricevute.
E l’applicativo Entratel?
L’applicativo Entratel, anche se non sarà più supportato dall’Agenzia delle Entrate, potrà comunque essere utilizzato solo per visualizzare, controllare e autenticare i file contenenti i documenti sino ad oggi gestiti e per elaborare e visualizzare le ricevute relative ai vecchi documenti gestiti.
Inoltre, sempre dal prossimo 1° dicembre, non sarà più possibile accedere al sito web dei Servizi telematici con versioni del browser internet che non supportano il protocollo di cifratura TLS v.1.2.
Nel comunicato dell’Agenzia delle Entrate viene chiesto ai contribuenti di verificare se la versione del browser supporti il protocollo TLS v1.2 e, se non è già abilitato, di configurarlo opportunamente o aggiornarlo ad una versione più recente.
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN