È possibile usufruire in sede di dichiarazione dei redditi della detrazione per l’acquisto del materasso? E se sì, per quale tipologia? È possibile detrarre anche il noleggio del materasso stesso?
Per quali tipologie di materassi è possibile usufruire della detrazione in dichiarazione dei redditi?
In dichiarazione possono essere detratte le spese sostenute per l’acquisto di materassi antidecubito e di materassi ortopedici.
Entrambe le tipologie sono ricomprese nell’elenco dei Dispositivi Medici di uso più comune di cui all’allegato della Circolare n. 20/E del 2011.
Per detrarre la spesa è necessario presentare
- ricevuta fiscale o scontrino dal quale risultino il codice fiscale del soggetto che ha sostenuto la spesa e la descrizione del dispositivo medico
- documentazione relativa alla marcatura CE del dispositivo stesso (es. confezione, scheda del prodotto, attestazione del produttore o indicazione in fattura/scontrino da parte del venditore). La semplice dicitura “dispositivo medico” nel documento fiscale non è sufficiente per godere della detrazione.
Si rammenta che non è necessaria la prescrizione medica.
L’acquisto di un materasso anallergico prescritto dal medico è detraibile?
La Risoluzione n. 11/E del 2007 ha precisato che per identificare le spese sanitarie per le quali può essere dubbio l’inquadramento in una delle tipologie elencate nell’articolo 15, comma 1, lettera c) del TUIR, occorre fare riferimento al provvedimento del Ministero della Sanità che contiene l’elenco delle specialità farmaceutiche, delle protesi e delle prestazioni specialistiche.
Il DM n. 332 del 27 agosto 1999 stabilisce infatti le prestazioni di assistenza protesica tra cui alcune tipologie di materasso.
Il materasso anallergico non rientra, per tipologia, tra quelli per cui è prevista la detrazione in sede di dichiarazione dei redditi.
È possibile detrarre anche la spesa sostenuta per il noleggio di un materasso antidecubito/ortopedico?
Il Testo Unico prevede la detraibilità anche delle spese sostenute per l’acquisto e l’affitto di “protesi ed attrezzature sanitarie”. Quindi, nel caso specifico, la spesa è detraibile, sempre in presenza dello scontrino parlante/fattura, della descrizione del materasso e della marcatura CE, rilevabile dalla confezione del dispositivo acquistato, oppure dalla scheda del prodotto.
Si ricorda, per completezza, che il materasso, di qualsiasi tipologia esso sia, risulta detraibile quale spesa sostenuta per l’acquisto di mobili/elettrodomestici, sempre che il contribuente usufruisca di detrazione per manutenzione straordinaria/ristrutturazione.
Ovviamente per il medesimo materasso le due detrazioni (dispositivo medico – quindi spesa sanitaria – e mobili) sono alternative.
Rita Martin – Centro Studi CGN