Cosa sono le spese di intermediazione? Come è possibile usufruire della detrazione in dichiarazione? Chi può detrarre la spesa? Facciamo chiarezza su questa tipologia di spesa che consente la detrazione nel modello dichiarativo.
Se per la compravendita dell’immobile ci si avvale di un soggetto terzo (intermediario) debbono essere versate le c.d. spese di intermediazione.
Chi sono gli intermediari immobiliari?
Sono definiti intermediari immobiliari coloro che esercitano l’attività di mediazione nel ramo immobiliare e che risultano iscritti nei specifici ruoli tenuti dalle Camere di Commercio.
Quando compete la detrazione delle spese di intermediazione immobiliare?
L’agevolazione spetta solo per le spese di intermediazione versate per l’acquisto dell’abitazione principale, anche in caso di acquisto di diritti reali diversi dalla piena proprietà.
La Risoluzione 26/2009 ha chiarito che è possibile usufruire della detrazione anche per l’intermediazione versata per la stipula del preliminare di acquisto, purché questo sia regolarmente registrato e il rogito vada successivamente a buon fine.
Nella Circolare 39/2010 è stato successivamente affermato che la detrazione compete anche se la spesa è sostenuta prima della stipula del preliminare, purché successivamente via sia la registrazione dello stesso e del rogito.
Inoltre, se il contribuente proprietario di un immobile acquistato con i benefici prima casa, acquista un secondo immobile nel quale andrà a trasferire la propria residenza, può detrarre la spesa di intermediazione sostenuta per quest’ultimo acquisto (Circolare 19/2012).
Quali sono i limiti?
In riferimento all’importo detraibile è prevista la detrazione nella misura del 19% “per un importo non superiore ad € 1.000” per ciascuna annualità.
In presenza di acquisto eseguito da più comproprietari, la detrazione, nel limite citato, deve essere ripartita tra i comproprietari in ragione delle percentuali di proprietà anche se la fattura è intestata ad un solo comproprietario.
Quale documentazione presentare?
Per poter detrarre la spesa è necessario essere in possesso:
- fattura emessa dall’intermediario immobiliare
- copia del rogito notarile relativo alla compravendita dell’immobile nel quale sono riportati:
a) l’ammontare della spesa sostenuta per l’attività di mediazione
b) le analitiche modalità di pagamento della stessa
c) il numero di partita IVA o del codice fiscale dell’agente immobiliare - preliminare registrato
- autocertificazione che l’immobile è destinato ad abitazione principale.
Esempio di compilazione
Paolo e Maria acquistano la loro abitazione principale in comproprietà e sostengono spese di intermediazione per euro 4.125,00.
La detrazione compete ad entrambi nel limite massimo di euro 1.000,00 in totale (quindi euro 500,00 ciascuno) e verrà indicata in RP8 con il codice 17.
In RN verrà riportata la detrazione di euro 95,00 pari al 19% di euro 500,00.
Rita Martin – Centro Studi CGN