Il MEF, nel comunicato n.187 del 22.11.2018, ricorda che per evitare penalità, i libretti non nominativi, bancari o postali, dovranno essere estinti alla fine dell’anno in corso. Chiariamo quali sono le modalità per estinguere i libretti.
La notizia non è nuova. Già con l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 90-2017, avvenuta il 4 luglio 2017, è stato riformato l’art.49 del D.Lgs. 231-2007 (riguardante la prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo).
In particolare, dal 4 luglio 2017, è stato previsto che l’emissione di libretti di deposito, bancari o postali, è possibile esclusivamente nella forma nominativa; altresì, con la stessa decorrenza, è stato vietato il trasferimento dei predetti libretti di deposito già emessi al portatore.
Infine, l’art. 49 predetto ha previsto che, ove esistenti, i libretti di deposito emessi al portatore dovranno essere estinti entro il 31 dicembre 2018.
Il soggetto che si presenterà allo sportello bancario o postale emittente il libretto al portatore, potrà scegliere una delle seguenti modalità di estinzione dello stesso:
- conversione in un libretto di risparmio nominativo;
- trasferimento dell’importo complessivo del saldo, su un conto corrente o altro strumento di risparmio nominativo;
- liquidazione in contanti del saldo del libretto.
Dal 1° gennaio 2019 i libretti al portatore saranno inutilizzabili, per cui Banche e Poste italiane non potranno eseguire richieste di movimentazioni sui predetti libretti ma dovranno procedere a liquidare il saldo del libretto a favore del portatore. Nello stesso tempo, gli intermediari finanziari saranno obbligati a effettuare una comunicazione al Ministero dell’economia e delle finanze, che applicherà al portatore del libretto, una sanzione amministrativa variabile da € 250 a € 500.
La comunicazione del MEF conclude che Banche e Poste italiane S.p.A. provvederanno a dare la massima informazione e diffusione alle disposizioni in materia di estinzione dei libretti al portatore, ricordando alla clientela l’importanza di prestare la massima attenzione al rispetto dei termini fissati dalla legge.
Dott. Rag. Giuseppina Spanò – Palermo