Dopo la proroga per il 2019, l’Inps, con Circolare del 17 aprile 2019, n. 54, ha finalmente diffuso le istruzioni operative utili alla fruizione dell’incentivo occupazione NEET, all’interno del programma nazionale “Iniziativa occupazione giovani”, con riferimento alle nuove assunzioni effettuate nel corso dell’anno 2019.
In particolare, il provvedimento riconosce, ai datori di lavoro che assumano giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni, aderenti al Programma “Garanzia Giovani”, un’agevolazione, da fruire, a pena di decadenza, entro il 28 febbraio 2021, pari alla contribuzione previdenziale a carico dello stesso datore, con esclusione di premi e contributi dovuti all’Inail, per un periodo di 12 mesi dalla data di assunzione, nel limite massimo di 8.060 euro annui per nuovo assunto, ad esclusione dei casi in cui la sede di lavoro si ubicata nel territorio della Provincia Autonoma di Bolzano.
Ma chi sono i “Neet”?
Per poter usufruire delle agevolazioni citate i giovani, oltre all’età anagrafica, devono possedere e dichiarare i seguenti requisiti:
- essere disoccupati ai sensi dell’articolo 19 del decreto legislativo 150/2015 del 14 settembre 2015 e successive modifiche e integrazioni;
- non frequentare un regolare corso di studi (secondari superiori, terziari non universitari o universitari);
- non essere inseriti in alcun corso di formazione, compresi quelli di aggiornamento per l’esercizio della professione o per il mantenimento dell’iscrizione ad un Albo o Ordine professionale;
- non essere inseriti in percorsi di tirocinio curriculare e/o extracurriculare, in quanto misura formativa.
Il beneficio in questione è riconosciuto in caso di instaurazione per le seguenti tipologie contrattuali:
- a tempo indeterminato;
- in somministrazione (a tempo indeterminato);
- apprendistato professionalizzante;
- rapporti di lavoro subordinato instaurati con soci lavoratori di cooperativa.
Nei casi di contratti di lavoro a tempo parziale, invece, l’agevolazione sarà concessa in proporzione al regime di orario ridotto.
Inoltre, le aziende interessate dovranno dimostrare l’adempimento degli obblighi contributivi (Durc), l’osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e il rispetto della contrattazione collettiva e dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione.
Come riportato nel provvedimento dell’Inps, per l’accesso all’incentivo, sarà necessario presentare apposita istanza preliminare di ammissione all’incentivo, direttamente all’Istituto, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “NEET”, disponibile all’interno dell’applicazione “Portale delle agevolazioni (ex DiResCo)”. Dovranno essere riportati i seguenti dati:
- il lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l’assunzione a tempo indeterminato;
- la regione e la provincia di esecuzione della prestazione lavorativa;
- l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità;
- la misura dell’aliquota contributiva datoriale che può essere oggetto di sgravio;
- se per l’assunzione intende fruire anche dell’esonero previsto dall’articolo 1, comma 100 e ss., della legge n. 205/2017.
Entro 10 giorni dall’autorizzazione della comunicazione di prenotazione da parte dell’Inps, i datori di lavoro dovranno provvedere all’effettiva assunzione dei lavoratori interessati. In difetto il beneficio sarà revocato.
La fruizione del beneficio, dunque, potrà avvenire mediante conguaglio/compensazione nelle denunce contributive (Uniemens, ListaPosPA o DMAG) e il datore di lavoro dovrà avere cura di non imputare l’agevolazione a quote di contribuzione non oggetto di esonero.
L’incentivo NEET 2019, infine, è cumulabile con l’incentivo strutturale all’occupazione giovanile stabile previsto dalla Legge n. 205/2017 (Legge di Bilancio 2018), riferito alle assunzioni a tempo indeterminato di giovani under 30, con il solo vincolo di rimanere entro le soglie descritte precedentemente (8.060,00 euro anno).
In pratica, in caso di assunzione effettuata ai sensi della legge di bilancio 2018, le aziende potranno anche accedere all’incentivo occupazione NEET, fruendolo per la parte residua, come di seguito evidenziato:
- fino al 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro;
- con esclusione dei premi e contributi INAIL;
- nel limite massimo di 8.060,00 euro su base annua;
- importo che deve essere riparametrato e applicato su base mensile, per un ammontare mensile pari a 671,66 euro.
Francesco Geria – LaborTre Studio Associato