Articolo aggiornato al 25 maggio 2020
Con atto n. 76/2020/R/COM, il 17 marzo 2020, ARERA ha deliberato disposizioni urgenti in materia di bonus elettrico, gas e idrico, in relazione alle misure introdotte per l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Vediamo di cosa si tratta.
Dal 1° marzo 2020 al 31 luglio 2020 sono sospesi:
- gli effetti della decorrenza dei termini di scadenza delle domande di rinnovo dei bonus;
- il flusso di comunicazioni finalizzato a fornire ai cittadini interessati informazioni sull’ammissibilità al regime di compensazione e sulla necessità di rinnovo della domanda di bonus attraverso il sistema informatico per la gestione dell’ammissione;
- l’invio ai cittadini interessati delle comunicazioni relative all’emissione di bonifici domiciliati e all’accettazione delle domande di ri-emissione dei bonifici non riscossi.
Al termine del periodo di sospensione, i cittadini dovranno rinnovare la domanda di bonus entro i 60 giorni successivi al termine del suddetto periodo, avendo così garantita la continuità dei bonus medesimi, con validità retroattiva a partire dalla data di scadenza originaria e per un periodo di 12 mesi.
Facciamo due esempi per comprendere meglio:
- Bonus in scadenza al 30 aprile 2020. Il rinnovo andava richiesto entro il 31 marzo. A seguito della sopracitata sospensione, per avere garantita la continuità del beneficio la domanda di rinnovo andrà presentata entro il 31 luglio 2020. La nuova domanda presentata nel 2020 avrà come scadenza 30 aprile 2021 (rinnovo entro 31 marzo 2021).
- Bonus in scadenza al 31 maggio 2020. Il rinnovo andava richiesto entro il 30 aprile. La nuova domanda di rinnovo andrà presentata entro il 31 luglio 2020. La domanda così presentata avrà come scadenza 31 maggio 2021 (rinnovo entro 30 aprile 2021).
- Bonus in scadenza al 30 giugno 2020. Il rinnovo andava richiesto entro il 31 maggio. La nuova domanda di rinnovo andrà presentata entro il 31 luglio 2020. La domanda così presentata avrà come scadenza 30 giugno 2021 (rinnovo entro 31 maggio 2021).
Giulia Breda – Centro Studi CGN