A partire dal 1° gennaio 2020, comprendendo quindi l’anno scolastico in corso, sono previsti nuovi contributi a scuole e studenti. Nel presente articolo si dettagliano: la tipologia del contributo ammesso, i soggetti che posso usufruire del beneficio, l’importo dello stesso e le modalità per la richiesta.
Tipologia e importo del contributo
La Legge 160/2019, ai commi dal 389 al 392, prevede la concessione di contributi a scuole e studenti per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici e riviste scientifiche o di settore, anche in formato digitale. Il contributo è pari al 90% della spesa sostenuta.
Soggetti ammessi
- Scuole statali paritarie di ogni ordine e grado. Il bando per l’assegnazione del contributo è emanato annualmente con decreto dal Ministero per l’Informazione e l’editoria (comma 389);
- scuole secondarie di primo grado statali e paritarie che adottano nel piano triennale di offerta formativa programmi per la promozione della lettura critica e per l’educazione ai contenuti informativi; tali istituti possono usufruire anche del contributi di cui al punto 1. Il bando per l’assegnazione del contributo è emanato annualmente con decreto dal Ministero per l’Informazione e l’editoria (comma 390);
- dall’anno scolastico 2020/2021, pertanto da settembre 2020, gli studenti frequentanti le scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, che partecipano nella scuola di appartenenza a programmi per la promozione della lettura critica e per l’educazione ai contenuti informativi. Il contributo è richiesto tramite la scuola stessa ed è concesso attraverso l’utilizzo di una piattaforma virtuale di erogazione voucher associata alla Carta dello Studente “Io studio”. Tale importo non costituisce reddito imponibile Irpef e non rileva ai fini del calcolo ISEE. Modalità e criteri di istituzione sono demandati a decreto del Ministero dell’istruzione. Per il primo anno, in via sperimentale, i contributi sono destinati esclusivamente agli studenti frequentanti la prima classe della scuola secondaria di secondo grado (comma 391)
L’importo totale annuo da designare a tale tipologia di contributi è fissato annualmente dal DPCM; per il 2020 è fissato in 20 milioni (comma 392).
I criteri per l’accesso ai contributi saranno stabiliti con DPCM, o con decreto del sottosegretario con delega all’informazione e all’editoria di concerto con il Ministero dell’istruzione ancora da emanare.
Rita Martin – Centro Studi CGN