Le novità del modello 730/2022

Con il provvedimento n. 11185 del 15 gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la versione definitiva del modello e delle istruzioni 730/2022. A partire dal 30 aprile, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione la dichiarazione precompilata (lo scorso anno la messa a disposizione era stata prorogata al 10 maggio), mentre la scadenza per la presentazione del modello 730/2022 rimane stabilita al 30 settembre. In questo articolo riepiloghiamo le principali novità riportate nel modello 730/2022.

Locazioni brevi

Dall’anno d’imposta 2021 il regime fiscale delle locazioni brevi è riconosciuto solo in caso di destinazione alla locazione breve di non più di 4 appartamenti per ciascun periodo d’imposta. Negli altri casi, l’attività di locazione da chiunque esercitata si presume svolta in forma imprenditoriale ai sensi dell’art. 2082. Pertanto, se, nel corso del 2021, sono stati destinati a locazione breve più di 4 appartamenti, non può essere utilizzato il modello 730, ma va utilizzato il modello REDDITI PF.

Comparto sicurezza

Per quanto riguarda la detrazione spettante agli appartenenti al comparto sicurezza (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 ottobre 2021) è aumentato a 609,50 euro il limite massimo.

Spese veterinarie

Per le spese veterinarie il limite massimo è innalzato a 550 euro.

Spese per i conservatori

Per le spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni a conservatori di musica, a istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute ai sensi della legge 21 dicembre 1999, n. 508, a scuole di musica iscritte nei registri regionali nonché a cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica è possibile fruire della detrazione del 19% per ciascun figlio fino a 1.000 euro se il reddito complessivo del contribuente non supera i 36.000 euro.

Recupero del patrimonio edilizio

È possibile fruire della detrazione prevista per il recupero del patrimonio edilizio anche per le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione.

Superbonus

A partire dall’anno d’imposta 2021, per le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche sostenute congiuntamente agli interventi sismabonus e ecobonus, è possibile fruire dell’aliquota maggiorata del 110%.

Colonnine di ricarica

Per l’acquisto e posa in opera di strutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica in edifici unifamiliari eseguite congiuntamente agli interventi superbonus il limite di spesa è pari a 2.000 euro se eseguite dal 1° gennaio 2021.

Bonus mobili

Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, la detrazione spetta su un ammontare massimo di spesa non superiore a 16.000 euro.

Credito d’imposta per depuratori acqua e riduzione consumo di plastica

Al fine di razionalizzare l’uso dell’acqua e di ridurre il consumo di contenitori di plastica per acque destinate ad uso potabile, dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022, spetta un credito d’imposta nella misura del 50 per cento delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E 290, per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 1.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Credito d’imposta prima casa under 36

È possibile la fruizione in dichiarazione del credito d’imposta maturato dagli under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro per l’acquisto della prima casa assoggettato ad IVA.

Riduzione della pressione fiscale del lavoratore dipendente

L’importo annuale del trattamento integrativo e dell’ulteriore detrazione, dall’anno di imposta 2021, è aumentato a 1.200 euro.

Denisa Mema – Centro Studi CGN