Scade il prossimo 5 giugno il termine per la presentazione delle domande relative alle spese di sponsorizzazione sostenute nel 2021. Chi sono i soggetti beneficiari? E come si presenta la domanda per ottenere l’agevolazione?
L’articolo 10 del D.L. n. 73 del 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni, dalla legge n. 106 del 23 luglio 2021, ha esteso anche per l’anno 2021, le disposizioni previste dall’articolo 81, comma 1, del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104 (decreto Agosto), convertito con modificazioni, dalla legge n. 126 del 13 ottobre 2020.
Le domande del bonus sport per le sponsorizzazioni 2021 si possono presentare tramite la piattaforma on line messa a disposizione dal Governo Italiano – Dipartimento per lo Sport, raggiungibile da questo indirizzo. Le regole sono chiare. L’unico modo per inoltrare la domanda è l’utilizzo della piattaforma on line e non saranno prese in considerazione domande che saranno presentate con modalità differenti da quella prevista o al di fuori dei termini stabiliti.
La piattaforma deve essere utilizzata per le richieste del credito d’imposta per investimenti effettuati in sponsorizzazioni e/o campagne pubblicitarie. Gli utilizzatori del beneficio sono i destinatari dell’agevolazione, ovvero, i lavoratori autonomi, le imprese e gli enti non commerciali che hanno effettuato investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre e società sportive professionistiche e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al CONI.
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 50% degli investimenti. Il bonus spetta per gli investimenti di importo complessivo non inferiore a 10 mila euro, rivolti a soggetti che nell’anno 2019 hanno prodotto ricavi per almeno 150 mila euro e fino a un massimo di 15 milioni.
Per la compilazione della domanda occorre creare un proprio profilo autorizzativo sul portale del Dipartimento dello Sport ed essere in possesso dei seguenti dati:
- dati identificativi del richiedente e i dati del rappresentante legale;
- dati identificativi del contratto di sponsorizzazione;
- copia della fattura elettronica per cui si richiede il credito;
- copia del pagamento tracciabile della fattura (ricevuta del bonifico, quietanze bancarie, etc.); è necessario certificare che il pagamento della fattura sia avvenuto nell’anno 2021;
- dati relativi all’ente sponsorizzato (denominazione, sede legale, codice fiscale e/o partita IVA, tipo di sport praticato e copie di certificato di iscrizione al CONI);
- dati relativi al soggetto asseveratore (dati anagrafici, numero e albo di appartenenza).
Ad ogni profilo autorizzativo è possibile associare un unico codice fiscale o partita IVA richiedente. Qualora un soggetto riceva mandato di caricare più richieste per conto di differenti richiedenti, occorrerà creare un profilo per ogni richiedente. Il rischio è che le domande di differenti richiedenti inserite con un unico profilo potrebbero essere invalidate.
I documenti dovranno essere controllati e firmati digitalmente dal rappresentante legale e dal soggetto asseveratore (l’asseveratore si assume la responsabilità civile, penale e amministrativa che quanto dichiarato in fase di compilazione corrisponde a verità).
Fatto questo, si potrà caricare la documentazione e procedere con la presentazione della domanda o delle domande in caso di più fatture. Occorre, infatti, presentare una domanda per ogni fattura emessa e quietanzata. Quindi, se per il 2021 siamo in possesso di 3 fatture (regolarmente quietanzate), dobbiamo inserire 3 singole domande.
Dopo aver trasmesso la domanda, è possibile monitorare lo stato di avanzamento della pratica nella sezione “Elenco delle domande presentate”. Da questa sezione è possibile sapere se la domanda è stata lavorata dall’Ufficio, l’esito dell’esame della pratica oppure se la stessa è stata successivamente inserita nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato.
Per agevolare la corretta compilazione e la trasmissione delle istanze, il Dipartimento per lo sport ha fornito un guida operativa con le istruzioni da seguire per la presentazione delle domande. La guida è scaricabile cliccando qui.
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN
http://www.il-commercialista-dei-professionisti.com