Vediamo quali sono, in linea generale, le novità in materia di IMU previste dalla legge di bilancio 2023, di interesse per una vasta platea di contribuenti.
Esenzione IMU immobili occupati abusivamente
La Legge 197/2022 introduce all’art.1 c.759 della Legge 160/2019 la lettera g-bis stabilendo che sono considerati esenti da IMU gli immobili non utilizzabili né disponibili per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria in relazione ai reati di cui:
- all’articolo 614, secondo comma del codice penale (reato di violazione di domicilio)
- all’articolo 633 del codice penale (invasione di terreni o edifici)
- per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale.
Per ottenere l’esenzione occorre comunicare al Comune il possesso dei requisiti che danno diritto all’agevolazione. Le modalità saranno stabilite con decreto del Ministero dell’economia e delle Finanze, da emanarsi entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge. Analoga comunicazione deve essere trasmessa nel momento in cui cessa il diritto all’esenzione.
Prospetto aliquote IMU
Si modifica la disciplina del prospetto delle aliquote IMU prevedendo che le fattispecie IMU per le quali i Comuni possono diversificare le aliquote disposte ex lege, individuate con apposito DM, possono essere modificate o integrate da un successivo DM.
A decorrere dal primo anno di applicazione obbligatoria del prospetto delle aliquote IMU, in mancanza di una delibera approvata secondo le modalità ed i termini prescritti ex lege, si applicano le aliquote “di base” previste dai co. 748 – 755 dell’art. 1 della L. 160/2019 (in luogo delle aliquote vigenti nell’anno precedente).
Nuova ILIA per il Friuli Venezia Giulia
Si introduce, per la Regione Friuli Venezia Giulia, in luogo dell’IMU, l’applicazione dell’Imposta Locale Immobiliare Autonoma (ILIA), così come disposto dalla legge regionale 17/2022.
In merito a ciò, quindi, dal 1° gennaio 2023 per gli immobili siti nei Comuni della Regione Friuli Venezia Giulia, si applica l’ILIA in luogo dell’IMU.
Sempre dal 1° gennaio 2023, l’ILIA relativa agli immobili strumentali è deducibile dal reddito d’impresa e di lavoro autonomo.
Esenzione IMU fabbricati inagibili a seguito eventi sismici
Per i fabbricati dichiarati distrutti o inagibili a causa del sisma del 20 e 29 maggio 2012 che ha colpito le Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto è prorogata l’esenzione dall’IMU fino alla definitiva ricostruzione ed agibilità dei fabbricati interessati, e comunque non oltre il 31.12.2023.
L’esenzione riguarda i fabbricati che siano contemporaneamente:
- distrutti oppure oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, comunque adottate entro il 30.11.2012, in quanto inagibili totalmente o parzialmente;
- siti nei Comuni colpiti dal sisma, individuati dal DM 1.6.2012 e dagli artt. 67- septies del DL 83/2012 e 2-bis 43 del DL 148/2017, come eventualmente rideterminati dai presidenti delle Regioni interessate.
Rita Martin – Centro Studi CGN