Dal pomeriggio del prossimo 2 maggio saranno disponibili le dichiarazioni precompilate sul sito dell’Agenzia delle entrate. L’invio sarà possibile invece dall’11 maggio. Vediamo quali sono le informazioni già inserite in dichiarazione.
Con il Comunicato stampa dello scorso 16 aprile, l’Agenzia delle entrate ha reso noto che dal pomeriggio del prossimo 2 maggio (martedì) saranno rese disponibili in consultazione le dichiarazioni precompilate, che potranno poi essere accettate, modificate e inviate da giovedì 11 maggio.
Nel precompilato sono presenti tutte le spese che possono essere trasmesse all’Agenzia dai soggetti autorizzati e quelle relative agli oneri pluriennali, già presenti nelle dichiarazioni presentate per l’anno d’imposta 2021; in linea di massima si possono trovare già inserite:
- Certificazione unica
- Spese sanitarie
- Mutui
- Assicurazioni
- Pensione complementare
- Retta frequenza asili nido
- Spese di istruzione
- Spese universitarie
- Erogazioni liberali agli istituti scolastici
- Spese funebri
- Contributi agli addetti ai servizi domestici e altri contributi previdenziali/assistenziali
- Erogazioni liberali a favore degli enti del terzo settore
- Enti e casse di mutuo soccorso
- Fondi integrativi al SSN
- Spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di risparmio energetico
- Spese su parti comuni condominiali
- Spese per canoni di locazione
- Spese di intermediazione per l’acquisto dell’abitazione principale
Dallo scorso 20 aprile, per l’accesso vi è anche la possibilità di delegare un familiare o una persona di fiducia; il contribuente potrà presentare la delega anche tramite una specifica funzionalità web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia o tramite Pec o il servizio online di videochiamata, con possibilità di estendere la validità fino a 3 annualità.
Il modulo per la richiesta di abilitazione (o disabilitazione), approvato con un distinto Provvedimento del 17 aprile 2023, può essere presentato direttamente dall’interessato tramite la specifica funzionalità web oppure tramite il servizio online di videochiamata, disponibile nella sezione “Prenota un appuntamento” del sito internet dell’Agenzia delle entrate.
Per visualizzare e scaricare la dichiarazione occorre accedere alla propria area riservata tramite Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns).
Si ricorda che il 730 precompilato è predisposto per i contribuenti che hanno percepito, per l’anno d’imposta precedente, redditi di lavoro dipendente e assimilati. Dal 2 maggio saranno quindi disponibili la dichiarazione dei redditi precompilata riferita all’anno d’imposta precedente, l’elenco delle informazioni attinenti alla dichiarazione 730 precompilata disponibili presso l’Agenzia delle Entrate, con distinta indicazione dei dati inseriti e non inseriti e relative fonti informative.
Rita Martin – Centro Studi CGN