Con il provvedimento n. 130859 del 17 aprile 2023 l’Agenzia delle Entrate semplifica l’utilizzo ai servizi on line da parte delle persone di fiducia per conto di altre persone. In buona sostanza, il nuovo provvedimento modifica il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 173217 del 19 maggio 2022 semplificando l’accesso ai servizi on line, innovando e sostituendo la precedente disciplina con specifico riferimento all’istanza di abilitazione delle persone di fiducia. Cosa cambia per gli utenti?
Le modifiche introdotte agevolano ulteriormente l’accesso e la fruizione dei servizi dell’Agenzia delle Entrate da parte dei contribuenti con difficoltà nell’utilizzo dei servizi telematici per accedere al cassetto fiscale o alla propria dichiarazione dei redditi precompilata messa a disposizione dall’Amministrazione finanziaria.
Rispetto al provvedimento n. 173217 del 19 maggio 2022, per effettuare la richiesta, non occorre più il conferimento della procura (articolo 63 del D.P.R. 600/73). La procedura diventa così molto più snella! Restano ferme le previsioni del provvedimento n. 173217 del 2022 relativamente all’abilitazione dei rappresentanti legali (tutori, amministratori di sostegno, curatori speciali e genitori esercenti la responsabilità genitoriale).
Per abilitare o disabilitare le persone di fiducia all’utilizzo dei servizi on line, i soggetti interessati possono:
- presentare un’istanza mediante una specifica funzionalità web disponibile nell’area riservata del sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 20 aprile 2023;
- presentare istanza tramite PEC ad una qualunque Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate inviando il modulo in allegato al messaggio di posta; in tal caso, il modulo deve essere sottoscritto con firma digitale; se, invece, il modulo viene stampato e compilato in formato cartaceo, deve essere sottoscritto con firma autografa e può essere inviato come immagine insieme al documento di identità dell’interessato;
- presso un qualsiasi Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate presentando il modulo in originale, in formato cartaceo e sottoscritto con firma autografa, unitamente alla copia del documento di identità;
- utilizzare il servizio di videochiamata disponibile nella sezione “Prenota un appuntamento” secondo le modalità indicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In tale circostanza, l’istanza potrà essere compilata in forma cartacea e sottoscritta con firma autografa ed esibita a video, insieme al documento di identità dell’interessato.
Ogni persona può designare una sola persona di fiducia, la quale può essere designata quale persona di fiducia al massimo da tre persone. Inoltre, qualora una persona sia stata disabilitata per tre volte nell’anno solare, per quell’anno non potrà essere ulteriormente abilitata come persona di fiducia.
Dopo che l’istanza di abilitazione è stata accolta, al fine di utilizzare i servizi on line per l’interessato, la persona di fiducia accede all’area riservata con le proprie credenziali (SPID, carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi) e opera seguendo le indicazioni riportate sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Nel provvedimento è espressamente indicato che la persona di fiducia è abilitata a utilizzare i servizi on line su istanza e nell’interesse di altra persona fisica. Resta in capo all’interessato la responsabilità di sottoscrizione, conservazione ed esibizione dei documenti su richiesta dell’Amministrazione Finanziaria, nel caso di trasmissione di dichiarazioni, istanze, comunicazioni e documenti.
Per quanto concerne i servizi on line utilizzabili dalla persona di fiducia, il provvedimento elenca i seguenti: dichiarazione dei redditi precompilata, i servizi di consultazioni e ricerca (cassetto fiscale, fatturazione elettronica, stampa modelli F24, pagamenti e ricevute pagoPA, ricerca ricevute, ricerca identificativi dei file inviati, visure e planimetrie, ricevute e altri documenti relativi ad immobili), istanze e certificati (duplicato della tessera sanitaria e del tesserino del codice fiscale), servizi di utilità e verifica (controllo PIN, ripristino dell’ambiente di sicurezza e certificati digitali).
In merito alla durata, l’abilitazione della persona di fiducia all’utilizzo dei servizi on line scade il 31 dicembre dell’anno indicato dall’interessato nell’istanza. In ogni caso, il termine non può essere superiore al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui l’abilitazione è attivata. Nel caso in cui non sia indicato alcun termine, l’abilitazione scade il 31 dicembre dell’anno in cui è attivata.
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN
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