Con un Decreto del 22 maggio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 3 giugno 2023 n. 128, il MEF ha esteso l’obbligo di invio delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria (STS) agli infermieri pediatrici.
Come noto, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. 175/2014, il Sistema Tessera Sanitaria mette a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, ai fini della dichiarazione precompilata, le informazioni riguardanti le spese sanitarie sostenute dai cittadini.
Il novero dei soggetti tenuti ad inviare tali dati all’amministrazione, come previsto dal comma 4 del citato art. 3 di cui sopra, è stato progressivamente ampliato da decreti quali il DM 1° settembre 2016, il DM 22 novembre 2019 e il DM 16 luglio 2021. Sino ad arrivare al decreto del 22 maggio 2023 che prevede l’estensione dell’obbligo agli infermieri pediatrici.
Tale categoria è composta da tutti gli infermieri pediatrici iscritti nell’omonimo Albo professionale, nato in seguito al riordino della disciplina degli Ordini delle professioni sanitarie previsto dalla Legge n. 3/2018.
Infatti l’art. 4 della Legge citata ha riorganizzato radicalmente l’ordinamento trasformando i Collegi e le Federazioni nazionali degli infermieri professionali, degli assistenti sanitari e delle vigilatrici d’infanzia (IPASVI) in Ordini delle professioni infermieristiche e Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche.
L’albo degli infermieri professionali attualmente si chiama Albo degli infermieri e quello delle vigilatrici d’infanzia ha assunto la denominazione di Albo degli infermieri pediatrici. Due Albi distinti: quello degli infermieri era già tenuto ad inviare i dati al Sistema Tessera Sanitaria in forza del DM 1° settembre 2016, quello degli infermieri pediatrici è stato incluso nella platea dei soggetti obbligati appunto dal Decreto del 22 maggio 2023 in commento.
Attenzione, la decorrenza è retroattiva, il nuovo obbligo si applica alle spese sanitarie sostenute dal 1° gennaio 2023. Per tutte le spese sanitarie sostenute nel primo semestre del 2023, la trasmissione dei dati dovrà avvenire entro il 30 settembre 2023. Per quelle sostenute nel secondo semestre 2023 la scadenza è il 31 gennaio 2024.
Per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024 si tornerà all’obbligo di invio con cadenza mensile. Termine generale imposto dalla normativa che di anno in anno è stato modificato a favore della periodicità semestrale da svariati decreti ministeriali.
Giovanni Fanni – Centro Studi CGN