Novità in vista per i contribuenti che intendevano accedere al bonus per l’acquisto e la messa in opera delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, effettuati nel corso del 2023 e non sono riusciti a presentare tutta la documentazione nel corso della seconda finestra temporale dal 9 novembre al 23 novembre 2023.
Peraltro, il bonus colonnine domestiche di ricarica è stato gestito tramite due sportelli per le domande:
- la prima finestra, per le domande relative alle installazioni effettuate dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022, è stata aperta dal 19 ottobre al 2 novembre 2023.
- la seconda, per le domande per le installazioni effettuate dal 1° gennaio e il 23 novembre 2023, è stata aperta dal 9 novembre e fino alle 12:00 del 23 novembre 2023.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, verificato che le risorse stanziate, pari a 40 milioni di euro, non fossero state totalmente esaurite, ha emanato il Decreto Direttoriale del 07 febbraio 2024 e il successivo avviso dell’8 febbraio 2024.
Il decreto prevede una nuova finestra temporale dalle ore 12.00 del 15 febbraio e fino alle ore 12.00 del 14 marzo 2024.
A CHI SPETTA IL BONUS COLONNINE DOMESTICHE?
Possono accedere agli incentivi le persone fisiche e i condomini residenti in Italia che hanno sostenuto la spesa dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023.
ENTITÀ DELL’INCENTIVO
Il contributo è pari all’80% della spesa sostenuta per l’acquisto e la posa in opera della infrastruttura per la ricarica, di potenza standard, dei veicoli elettrici (colonnine o wall box).
In particolare il contributo può arrivare fino a:
- 1.500 € per gli utenti privati;
- 8.000 € In caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali (Dpcm 4 agosto 2022)
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande per accedere all’incentivo devono essere compilate esclusivamente in forma elettronica, utilizzando la piattaforma informatica Waiting Room di Invitalia e possedere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC).
ITER DI PRESENTAZIONE
- Accesso online tramite SPID, carta d’identità elettronica (CIE), o carta nazionale dei servizi (CNS);
- Inserimento delle informazioni richieste per la compilazione della domanda;
- Generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile contenente le informazioni e i dati forniti dal soggetto richiedente;
- Caricamento del modulo di domanda e degli allegati richiesti e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda”, necessario per l’invio della stessa;
- Rilascio dell’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, in formato “pdf” immodificabile, da parte della piattaforma informatica, con l’indicazione della data e dell’ora di invio telematico della stessa domanda.
Enrico Cusin – Centro Studi CGN