Scade a fine mese il termine per l’invio in Agenzia delle entrate della CU lavoratori autonomi 2024. Questo sarà l’ultimo anno per tale scadenza.
Secondo quanto previsto dal DPR 322/1998, all’art. 4, c. 6-quinquies, l’invio da parte dei sostituti d’imposta delle CU relative a redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata può avvenire entro la scadenza del modello 770.
Per le CU 2024 dei lavoratori autonomi l’invio telematico potrà essere effettuato, senza alcuna sanzione, entro la data di scadenza prevista l’invio della dichiarazione dei sostituti d’imposta ovvero il prossimo 31 ottobre.
Tale termine dal prossimo anno è modificato delle novità introdotte nell’ambito della dichiarazione dei redditi e, in particolare, con l’avvio della dichiarazione precompilata per le partite IVA.
Con la Risoluzione 13/E/2024 l’Agenzia delle Entrate, infatti, conferma che l’estensione della dichiarazione precompilata alle persone fisiche diverse da dipendenti e pensionati, compresi i titolari di partita IVA, comporta una ridefinizione delle scadenze (come già indicato in questo articolo precedente).
L’Agenzia ha tuttavia concesso una deroga per l’anno in corso:
“Per questo primo anno, tuttavia, le informazioni ricavate dalle CU contenenti compensi e proventi non dichiarabili mediante il modello 730, ma solo con il modello Redditi persone fisiche (come i redditi di lavoro autonomo “professionale”), saranno utilizzate dall’Agenzia delle entrate solo in forma sperimentale, dandone evidenza nel foglio informativo allegato alla dichiarazione precompilata oppure con appositi avvisi nell’applicativo web dedicato. Con tali avvisi verrà segnalato al contribuente che per l’elaborazione della precompilata sono state considerate solo le CU di lavoro autonomo “professionale” pervenute fino al 18 marzo (quest’anno il 16 marzo cade di sabato) e che, se in possesso di CU pervenute dopo tale data, dovrà modificare la dichiarazione precompilata aggiungendo le informazioni mancanti.”
Alla Risoluzione dell’Agenzia delle segue un intervento normativo.
L’art. 2 del D.Lgs. 108/2024 ha previsto che dal 2025 le certificazioni contenenti esclusivamente redditi che derivano da prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale sono trasmesse in via telematica all’Agenzia delle entrate entro il 31 marzo.
Resta fissa la scadenza del 31 ottobre esclusivamente per i redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata, anche nella sua versione estesa prevista nell’ambito della riforma fiscale.
Pertanto, vi saranno le seguenti scadenze per la CU 2025:
- CU lavoratori dipendenti e pensionati entro il 16 marzo 2025
- CU lavoratori autonomi interessati o meno alla precompilata entro il 31 marzo 2025
- CU per redditi esenti o non dichiarabili nella precompilata entro il 31 ottobre 2025
Rita Martin – Centro Studi CGN