Il provvedimento n. 419815/2024 a cura del direttore dell’Agenzia delle Entrate rende disponibili all’interno del cassetto fiscale del contribuente gli avvisi bonari inerenti alle liquidazioni automatiche delle imposte sui redditi e l’IVA (ex art. 36 bis del DPR 600/1973 e 54 del DPR 633/1972). Si tratta di un provvedimento che si pone l’obiettivo di favorire il corretto adempimento degli obblighi tributari e promuovere la compliance tramite lo sviluppo di nuovi servizi web rivolti ai cittadini e l’ampliamento dei contenuti presenti nell’area riservata al contribuente.
Il nuovo servizio è attivo dal 20 novembre 2024 all’interno del cassetto fiscale del contribuente, sezione “L’Agenzia scrive”, dove sono disponibili le funzionalità:
- per la consultazione,
- e la gestione delle comunicazioni.
La disponibilità dei documenti verrà comunicata:
- mediante notifica nell’area riservata,
- e, se il destinatario è una persona fisica, anche mediante un messaggio trasmesso tramite app IO.
Per ciascuna comunicazione resa disponibile nell’area riservata è possibile:
- effettuare il pagamento dell’importo eventualmente richiesto. E’ disponibile, infatti, apposita funzionalità che consente di procedere alla regolarizzazione della posizione entro il termine ivi indicato. Il versamento è effettuato, in unica soluzione e integralmente, con addebito su un conto aperto presso un intermediario della riscossione e intestato al contribuente, identificato dal relativo codice fiscale. Nella procedura è richiesta l’indicazione del codice IBAN del conto di addebito, che deve essere intestato, o cointestato con abilitazione a operare con firme disgiunte, allo stesso contribuente.
Dal provvedimento emerge che sarà possibile solo il pagamento in unica soluzione: per la gestione di eventuali rateazioni (fino a 20 rate trimestrali ai sensi del Dpr 462/1997) si dovrà seguire il percorso tradizionale. - richiedere assistenza tramite CIVIS: il servizio consente di fornire chiarimenti sulle irregolarità rilevate, segnalando le ragioni per cui si ritiene non dovuto, in tutto o in parte, il pagamento.
I servizi possono essere utilizzati:
– direttamente dai contribuenti,
– oppure dagli intermediari delegati all’utilizzo del servizio “Cassetto fiscale delegato”.
All’interno dell’’area riservata resteranno a disposizione:
- l’avvenuta ricezione della richiesta di addebito e l’esito della stessa;
- l’avvenuta acquisizione dell’istanza di assistenza tramite CIVIS e la conclusione della stessa.
Corre, infine, obbligo per gli intermediari di informare tempestivamente i soggetti che hanno conferito loro la delega all’accesso al cassetto fiscale della ricezione degli avvisi bonari, fornendo le ricevute e le attestazioni rese disponibili dall’Agenzia delle entrate a seguito delle richieste di addebito o di assistenza presentate.
Il provvedimento è stato emanato in ragione del comma 3 dell’art. 23 del D. Lgs. 8 gennaio 2024, n. 1, che disciplina l’attivazione delle funzionalità che permettono al contribuente di consultare e gestire, in un’unica sezione della propria area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, le comunicazioni degli esiti dei controlli automatici (ex art. 36 bis del DPR 600/1973 e 54 del DPR 633/1972).
Nicolò Cipriani – Centro studi CGN