A seguito della Legge n. 15 del 21 febbraio 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2025, viene prevista un’estensione del termine di scadenza per la pubblicazione delle delibere relative alle aliquote IMU applicate nel 2024.
Similarmente a quanto accaduto lo scorso anno vengono ritenute valide le delibere inserite nel portale federalismo fiscale dopo il 28 ottobre che rispettino le seguenti caratteristiche:
- inserite nel portale federalismo fiscale entro il 30 novembre 2024;
- pubblicate nel MEF entro il 7 febbraio 2025.
Per comprendere i comuni coinvolti da tale proroga il MEF provvederà a contrassegnare le delibere coinvolte con un’apposita nota volta a evidenziarne l’efficacia per l’anno 2024.
Nel decreto Milleproroghe viene poi precisato che, nel caso in cui a seguito della nuova delibera il contribuente sia tenuto a versare una differenza, se tale obbligo viene adempiuto entro il 28 febbraio, non saranno dovute imposte ed interessi.
Alla luce di quanto esposto si desume che l’estensione della scadenza IMU non coinvolge tutti i contribuenti in quanto la scadenza del saldo IMU 2024 rimane fissata al 16 dicembre 2024. Nello specifico saranno tenuti a versare una terza rata IMU coloro che:
- possiedono immobili in quei comuni che hanno inserito nel MEF una delibera dopo il 28 ottobre ed entro il 30 novembre;
- la delibera abbia previsto un aumento delle aliquote.
Se invece il comune ha previsto una diminuzione delle aliquote confronto l’annualità precedente sarà necessario presentare Istanza di rimborso presso il comune coinvolto.
Debora Dal Molin – Centro Studi CGN
