Semplificazioni 2025 per l’accertamento dell’invalidità

La Legge di bilancio 2025 prevede alcune importanti novità in tema di semplificazioni per le visite di invalidità e disabilità e per gli accertamenti sanitari a cui sono soggetti i diretti interessati. Quali sono le principali novità?
La Legge 30 dicembre 2024 n. 207 (legge di bilancio 2025) pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2024 contiene tra le varie misure alcune novità in tema di assistenza e sostegno per le disabilità e le dipendenze.
In buona sostanza si tratta di una serie di semplificazioni a favore dei soggetti invalidi o disabili, che riguardano l’accertamento di diverse patologie in caso di invalidità in un’unica visita medica e le revisioni INPS dei pazienti oncologici che adesso possono anche avvenire solo tramite l’aggiornamento della documentazione.
Per quanto riguarda le semplificazioni degli accertamenti sanitari per l’invalidità e l’inabilità, l’articolo 1, comma 168 della legge di Bilancio 2025, prevede un’importante semplificazione che alleggerisce l’impegno dei soggetti disabili e dei loro caregiver.

A decorrere dalla data del 1° gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2025, in caso di contestuale presentazione di istanze per gli accertamenti di invalidità civile, cecità civile, sordità, sordocecità e disabilità, l’INPS è tenuto a effettuare l’accertamento dei requisiti sanitari in un’unica visita medica, integrando, ove necessario, la composizione della commissione medica competente con gli specialisti che si rendano necessari. Queste nuove disposizioni si applicheranno anche alle visite di revisione delle prestazioni già riconosciute e programmate dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, a condizione che l’intervallo temporale tra i due diversi accertamenti non sia superiore a tre mesi. La norma concerne anche gli ambiti territoriali in cui, già nell’anno 2025, si applica in via sperimentale il procedimento valutativo di base. Nel 2025, su tutto il territorio nazionale, si deve procedere a effettuare una visita sanitaria unica, valida sia per il riconoscimento dell’invalidità o dell’inabilità previdenziale, che per il procedimento valutativo di base.

Per quanto riguarda invece le semplificazioni in materia di revisioni INPS dei pazienti oncologici, il comma 167 della Legge di bilancio 2025 modifica il Decreto Legislativo 3 maggio 2024 n. 62 sull’assistenza alla disabilità inserendo la previsione che fino al 31 dicembre 2025, le visite di revisione delle prestazioni già riconosciute ai soggetti con patologie oncologiche da parte delle commissioni mediche pubbliche preposte all’accertamento delle minorazioni civili e dell’handicap potrà avvenire tramite redazione di verbali anche sulla base dei soli atti (art. 29-ter del D.L. n. 76/2020) ferma restando la facoltà dell’istante di richiedere la visita diretta.
In buona sostanza, quello che cambia è che non viene richiesto obbligatoriamente ai pazienti di presentarsi di persona alle visite di revisione ma le commissioni potranno valutare le situazioni e definire eventuali modifiche nell’assistenza anche solamente sulla base della documentazione fornita dagli interessati.
Grazie a questa semplificazione, si mira a migliorare il processo, soprattutto per coloro che sono già in trattamento e hanno bisogno solamente di un aggiornamento della propria condizione senza doversi sottoporre a una nuova visita.
Con un messaggio dello scorso 17 gennaio 2025 pubblicato sul proprio portale web, l’INPS informa che secondo le nuove disposizioni previste dalla Legge di bilancio 2025, per le persone con disabilità affette da patologie oncologiche, gli accertamenti di revisione possono essere definiti sugli atti, se la documentazione sanitaria è sufficiente; in caso contrario, gli interessati possono richiedere una visita diretta. Per le patologie non oncologiche, invece, si continuerà a seguire le procedure già in vigore.

 

 

Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN

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