Lo scorso 10 marzo è stato approvato e pubblicato, in via definitiva, il modello 730/2025 con le relative istruzioni, che come lo scorso anno comprende il quadro W che contiene le informazioni relative agli investimenti all’estero e alle attività estere di natura finanziaria a titolo di proprietà o di altro diritto reale indipendentemente dalle modalità della loro acquisizione, comprensive delle relative imposte sostitutive (IVAFE, IVIE e imposta cripto-attività).
Nel presente articolo illustreremo le modalità di compilazione del quadro W.
Il quadro W deve essere compilato dalle persone fisiche residenti in Italia che detengono investimenti all’estero e attività estere di natura finanziaria a titolo di proprietà o di altro diritto reale indipendentemente dalle modalità della loro acquisizione per l’adempimento degli obblighi di comunicazione previsti ed anche per le cripto-attività detenute attraverso “portafogli”, “conti digitali” o altri sistemi di archiviazione e conservazione.
Il quadro W deve essere compilato anche per determinare l’IVIE (Imposta sul valore degli Immobili all’estero), l’IVAFE (Imposta sul valore dei prodotti finanziari dei conti correnti e dei libretti di risparmio detenuti all’estero) e l’imposta sostitutiva sul valore delle cripto-attività.
Nel quadro W del modello 730/2025 vanno dichiarate le cripto-attività che non sono detenute presso intermediario italiano tenuto ad applicare il bollo del 2 per mille sulle cripto-attività considerato espressamente alternativa all’imposta sul valore delle cripto-attività.
Si ricorda che il quadro deve essere compilato ai fini del monitoraggio fiscale. L’obbligo di comunicazione in tal senso prevede che nel quadro W sia indicata la consistenza degli investimenti e delle attività detenute all’estero nel periodo d’imposta. Questo obbligo sussiste anche se il contribuente nel corso del periodo d’imposta ha totalmente disinvestito.
Come si compila il quadro W?
La sezione I del quadro W richiede i dati relativi agli investimenti e alle attività e va valorizzata compilando le seguenti colonne dalla riga W1 alla riga W5:
Colonna 1 – Codice titolo di possesso: in questo campo deve essere indicato il codice che contraddistingue a che titolo i beni sono detenuti (proprietà, usufrutto, nuda proprietà, altro diritto reale, beneficiario di trust, etc);
Colonna 2 – Tipo contribuente IVAFE: deve essere indicato se il contribuente è un soggetto delegato al prelievo o alla movimentazione del conto corrente (codice 1) o se risulta il titolare effettivo (codice 2);
Colonna 3 – Codice individuazione bene: deve essere indicato il codice di individuazione del bene così come rilevato dalla tabella “Codici investimenti all’estero e attività estera di natura finanziaria” che si trova nell’appendice delle istruzioni;
Colonna 4 – Codice Stato estero: nel caso di cripto-attività questo codice non è obbligatorio; le istruzioni specificano chiaramente che non è obbligatorio nel caso di compilazione per dichiarare le “valute virtuali”;
Colonna 5 – Quota di possesso: occorre indicare la quota di possesso in percentuale dell’investimento;
Colonna 6 – Criterio di determinazione valore: occorre indicare uno dei seguenti codici che contraddistingue il criterio di determinazione del valore: 1 valore di mercato; 2 valore nominale; 3 valore di rimborso; 4 costo d’acquisto; 5 valore catastale; 6 valore dichiarato nella dichiarazione di successione o in altri atti;
Colonna 7 – Valore iniziale: questo campo va compilato con il valore all’inizio del periodo d’imposta o al primo giorno di detenzione dell’attività;
Colonna 8 – Valore finale: indicare il valore al termine del periodo d’imposta ovvero al termine del periodo di detenzione dell’attività; per i conti correnti e i libretti di risparmio va indicato il valore medio di giacenza;
Colonna 10 – Giorni IVAFE – Cripto-attività: occorre indicare il numero di giorni di detenzione per i beni per i quali è dovuta l’IVAFE o l’imposta sulle cripto-attività; questo campo è da compilare solo nel caso in cui sia dovuta l’IVAFE o l’imposta sulle cripto-attività;
Colonna 16 – Solo monitoraggio: questa casella deve essere compilata nel caso in cui il contribuente adempia ai soli obblighi relativi al monitoraggio fiscale, ma per qualsiasi ragione non è tenuto alla liquidazione della IVIE, dell’IVAFE o dell’imposta sostitutiva delle cripto-attività.
Compilare la Sezione IV – Versamenti e residui Imposta cripto-attività
Il rigo W8 deve essere compilato per indicare:
- in colonna 2 denominata Eccedenza dichiarazione precedente cripto-attività occorre riportare l’eventuale credito dell’imposta sul valore delle cripto-attività possedute all’estero che risulta dalla dichiarazione relativa ai redditi 2023, indicato nella colonna 5 del rigo RX27 del Modello Redditi PF 2024;
- in colonna 3 denominata Eccedenza compensata modello F24 cripto-attività occorre indicare l’importo dell’eccedenza dell’imposta sulle cripto-attività eventualmente compensata utilizzando il modello F24;
- in colonna 4 denominata Acconti versati, occorre indicare l’ammontare degli acconti dell’imposta sulle cripto-attività versati per l’anno 2024 con il modello F24 (codice tributo 1728 per il primo acconto e codice tributo 1729 per il secondo acconto).
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN
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