Con il provvedimento 114763 del 10 marzo 2025 sono state pubblicate le Istruzioni e il modello per il 730/2025.
Grande novità di quest’anno è l’ampliamento della platea dei contribuenti che potranno accedere al 730. A partire dall’anno di imposta 2024 potranno utilizzare la dichiarazione semplificata anche i contribuenti che hanno percepito redditi assoggettati a tassazione separata o ad imposta sostitutiva, oppure derivati da plusvalenze di natura finanziaria. Per poter indicare tali redditi sono stati introdotti i nuovi quadri M e T nel modello.
Vediamo qui di seguito le principali novità che coinvolgeranno i contribuenti nella campagna fiscale che si sta aprendo:
MODIFICA SCAGLIONI DI REDDITO DELLE ALIQUOTE IRPEF
È prevista una riduzione da quattro a tre degli scaglioni di reddito e delle corrispondenti aliquote.
NUOVO REGIME AGEVOLATIVO PER REDDITI DOMINICALI E AGRARI DI COLTIVATORI DIRETTI E I.A.P.
Per gli anni 2024 e 2025 i redditi dominicali e agrari dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, considerati congiuntamente, concorrono alla formazione del reddito complessivo in diverse percentuali: nessuna concorrenza fino a 10.000 €, 50% oltre 10.000 € e fino a 15.000 €, 100% per importi superiori a 15.000 €.
LOCAZIONI BREVI
Modificata la disciplina delle locazioni brevi che prevede che in caso di opzione per il regime della cedolare secca venga applicata una aliquota del 26%; l’aliquota viene ridotta al 21% solo per i redditi da locazione breve relativi ad una sola unità immobiliare individuata in sede di elaborazione della dichiarazione dei redditi.
RIMODULAZIONE DELLE DETRAZIONI DA LAVORO DIPENDENTE
Per il solo anno di imposta 2024 viene innalzata a 1.955€ la detrazione prevista per i contribuenti titolari di redditi di lavoro dipendente con reddito complessivo non superiore a 15.000€.
COMPARTO SICUREZZA
Innalzamento della detrazione applicabile al Comparto sicurezza per l’anno d’imposta 2024 a 611€.
LAVORO SPORTIVO
Ridefinizione dell’ambito fiscale del lavoro sportivo che, dal 1°luglio 2024 non può generare reddito assimilato a quelli di lavoro autonomo.
BONUS TREDICESIMA
Tra le novità del 730/2025 vi è l’introduzione, per l’anno 2024 del c.d. Bonus tredicesima che riconosce una indennità di importo pari ad euro 100, ragguagliata al periodo di lavoro che non concorre alla formazione del reddito complessivo ai titolari di reddito di lavoro dipendente con un reddito complessivo non superiore a 28.000€ che rispettano determinate condizioni.
RIMODULAZIONE DELLE DETRAZIONI PER ONERI
Prevista una riduzione di 260€ dell’ammontare delle detrazioni per oneri dall’imposta lorda spettante per l’anno 2024 per i contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a 50.000€.
BONUS EDILIZI: novità 730/2025
SUPERBONUS
Ridefinizione della misura di detrazione relativamente al c.d. “Superbonus”, con abbassamento al 70%, salvo eccezioni, per le spese sostenute nel 2024 che possono essere rateizzate in 10 rate di pari importo.
DETRAZIONE SISMABONUS ED ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Per le spese sostenute nel 2024 relative ad interventi rientranti nel Sismabonus o finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche la detrazione è rateizzata in 10 rate.
OPZIONE SUPERBONUS 2023
Per le spese Superbonus sostenute dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 è possibile optare per la ripartizione in 10 rate presentando un modello Redditi Integrativo PF per l’anno 2023 entro il termine stabilito per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2024. L’opzione è irrevocabile e la maggiore imposta eventualmente dovuta dovrà essere versata entro il termine per il versamento del saldo delle imposte sui redditi relative al periodo d’imposta 2024, senza applicazione di sanzioni e interessi.
DETRAZIONE BONUS MOBILI
Riduzione a 5.000€ del limite di spesa massimo su cui calcolare la detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.
Debora Dal Molin – Centro Studi CGN