Lo scadenziario fiscale di aprile 2025

Aprile 2025, a livello fiscale, si prospetta come un mese ricco di adempimenti. Per i commercialisti e i professionisti del settore, è essenziale avere una visione chiara delle principali scadenze per gestire efficacemente gli obblighi tributari dei propri clienti. Di seguito, una panoramica delle date più rilevanti:

10 aprile 2025: liquidazioni IVA e 5 x 1000

Entro questa data, gli esercenti commercio al minuto e le agenzie di viaggio e turismo che effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva dovranno effettuare la comunicazione analitica delle operazioni in contanti legate al turismo.
Inoltre, le Onlus e le associazioni sportive dilettantistiche dovranno annotare questa data come termine per la presentazione dell’istanza di ammissione al beneficio del cinque per mille.

16 aprile 2025: versamenti IVA, ritenute IRPEF e contributi INPS

Il 16 aprile rappresenta una giornata cruciale con diversi adempimenti in scadenza:

  • versamento IVA mensile: i contribuenti che effettuano la liquidazione IVA mensile devono versare l’imposta dovuta per il mese di marzo 2025;
  • ritenute alla fonte IRPEF: i sostituti d’imposta sono tenuti a versare le ritenute operate nel mese di marzo 2025 sui redditi di lavoro dipendente, di pensione, assimilati e di lavoro autonomo;
  • contributi previdenziali e assistenziali INPS: scade il termine per il versamento dei contributi INPS relativi alle retribuzioni del mese di marzo 2025 per i lavoratori dipendenti.

22 aprile 2025: operazioni in contanti legate al turismo

Entro il 22 aprile, i commercianti al minuto ed agenzie di viaggio e turismo, che non effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva, devono comunicare all’Amministrazione finanziaria le operazioni in contanti, di importo pari o superiore a euro 1.000, legate al turismo, effettuate nell’anno precedente nei confronti di persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana, che abbiano residenza al di fuori del territorio dello Stato italiano.

30 aprile 2025: dichiarazione IVA annuale, rottamazione quater e altre comunicazioni

La fine del mese porta con sé ulteriori adempimenti:

  • dichiarazione IVA annuale: scade il termine per la presentazione telematica della dichiarazione IVA relativa all’anno d’imposta 2024. È importante rispettare questa scadenza per evitare sanzioni;
  • rottamazione quater: entro questa data, i contribuenti decaduti dalla rottamazione quater al 31 dicembre 2024 possono presentare istanza per essere riammessi;
  • esterometro: i soggetti passivi IVA devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati delle operazioni transfrontaliere effettuate nel primo trimestre 2025. Questa comunicazione riguarda le operazioni con soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato.
  • presentazione del modello TR: i contribuenti che intendono richiedere il rimborso o l’utilizzo in compensazione del credito IVA relativo al primo trimestre 2025 devono presentare il modello TR entro il 30 aprile.
  • dichiarazione precompilata: l’Agenzia delle entrate conferma che renderà disponibili dal 30 aprile la dichiarazione precompilata con i modelli 730 e Redditi. A partire da tale data, i Caf potranno inoltrare la richiesta all’Amministrazione finanziaria, per prendere visione dei dati presenti in Anagrafe Tributaria e agevolare i contribuenti nella presentazione della documentazione necessaria.

È fondamentale che i professionisti e le aziende prestino attenzione a queste scadenze per garantire la conformità agli obblighi fiscali e prevenire eventuali sanzioni. Una pianificazione accurata e tempestiva degli adempimenti consente una gestione fiscale più efficiente e serena.

 

 

Redazione Fisco 7