I contribuenti che sostengono spese per la pratica sportiva dei propri figli anche quest’anno potranno usufruire di una detrazione sulle spese sostenute. Ecco alcune indicazioni utili.
Danno diritto alla detrazione le spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni ad associazioni sportive e ad impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica.
Per associazioni sportive si intendono quelle società o associazioni sportive dilettantistiche, menzionate dall’articolo 90, commi 17 e seguenti, della legge 289/2002, che recano nella propria denominazione sociale l’espressa indicazione della finalità sportiva e della ragione o denominazione sociale dilettantistica.
Per impianti sportivi si intendono tutti quegli impianti (palestre, piscine, ecc.) destinati all’esercizio della pratica sportiva non professionale, agonistica e non agonistica, compresi gli impianti polisportivi, che siano gestiti da soggetti giuridici diversi dalle associazioni sportive di cui sopra, pubblici o privati, anche in forma d’impresa, individuale o societaria, secondo le norme del codice civile.
La detrazione é del 19% su un tetto massimo, per ciascun ragazzo a carico, di € 210,00. Nel caso in cui tali spese siano sostenute da entrambi i genitori, il limite di € 210,00 va riferito alla spesa complessiva; di conseguenza ciascun genitore potrà usufruire delle detrazione nel limite di € 105,00.
I soggetti che intendono beneficiare della detrazione dovranno dimostrare di aver sostenuto tali spese con copia del bollettino bancario o postale, ovvero con la fattura, la ricevuta o genericamente con la quietanza di pagamento rilasciata dalle associazioni sportive o dai soggetti gestori degli impianti.
Tali documenti dovranno contenere i seguenti dati:
- la ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale, o, se persona fisica, il nome cognome e la residenza, nonché il codice fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione;
- la causale del pagamento;
- l’attività sportiva esercitata;
- l’importo pagato;
- i dati anagrafici di chi pratica l’attività sportiva e il codice fiscale di chi effettua il pagamento.
Se la spesa è stata sostenuta con riferimento ad un solo ragazzo, l’importo va indicato nella colonna 1 del rigo E16 del Modello 730.
Se la spesa riguarda due ragazzi, nelle colonne 1 e 2 del rigo E16 va riportato l’ammontare della spesa sostenuta con riferimento a ciascun ragazzo.
Nel caso di spese sostenute per più di due ragazzi, occorre compilare un ulteriore modulo.
L’importo da indicare nel rigo E16 deve comprendere le spese indicate con il codice 16 nelle annotazioni del CUD.
Giovanni Fanni – Centro Studi CGN
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