Contributi INPS artigiani e commercianti 2015

Con la Circolare n. 26 del 4 febbraio 2015, sono stati aggiornati i livelli di contribuzione relativi ad artigiani e commercianti per l’anno 2015.

L’aliquota base per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti risulta maggiorata dello 0,45% rispetto all’anno 2014, questo per effetto del DL n. 201/2011 che aveva previsto un incremento automatico di anno in anno fino al raggiungimento del livello del 24%.

In particolare, le nuove aliquote contributive 2015 sono pari a:

  • 22,65% per gli artigiani;
  • 22,74% per i commercianti.

Sono confermate le riduzioni per i pensionati di età superiore a 65 anni, che usufruiscono della riduzione del 50% dei contributi dovuti, e per i lavoratori di età inferiore a 21 anni, che pagano un’aliquota ridotta di 3 punti percentuali.

Il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto da artigiani e commercianti é pari a 15.548,00 euro; in conseguenza di ciò l’ammontare del contributo sarà il seguente:

  • 3.529,06 euro per gli artigiani, dato da 3.521,62 euro di contributi fissi più 7,44 euro di contributo di maternità;
  • 3.543,05 euro per i commercianti, dato da 3.535,61 euro di contributi fissi più 7,44 euro di contributo di maternità.

Il massimale di reddito annuo entro il quale sono dovuti i contributi INPS é di 76.872,00 euro, per coloro che si sono iscritti alle gestioni citate prima del 1 gennaio 1996, ovvero di 100.324,00 euro, per gli iscritti con decorrenza gennaio 1996 o successiva.

Schematizzando:

Contributi

Per quanto riguarda la contribuzione eccedente il minimale, l’INPS ricorda che per i redditi che superano il minimale di 15.548,00 euro, sulla quota di reddito eccedente tale limite e fino a 46.123,00 euro, si applicano le aliquote contributive sopra descritte. Sulla quota eccedente il limite di 46.123,00 euro e fino al massimale annuo di 76.872,00 euro, le aliquote sono innalzate anche quest’anno di un punto percentuale: 23,65% per gli artigiani e 23,74% per i commercianti.

Schematizzando:

Contributi 2

La circolare in esame si sofferma anche sui termini e sulle modalità di versamento. I contributi fissi sul minimale devono essere versati tramite i modelli F24 alle seguenti scadenze:

  • Prima rata: 16.05.2015;
  • Seconda rata: 20.08.2015;
  • Terza rata: 16.11.2015;
  • Quarta rata: 16.02.2016.

Invece, con riferimento ai contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, i termini di versamento sono quelli previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche.

Giovanni Fanni – Centro Studi CGN
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