Parafrasando il commento del giornalista sportivo Guido Meda alla vittoria di Valentino Rossi, possiamo affermare “La proroga per il 730… c’è!”.
Con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, infatti, per i Caf o i professionisti abilitati è stata disposta la proroga dal 7 luglio al 23 luglio 2015 per:
- la consegna al contribuente
- della dichiarazione elaborata;
- del relativo prospetto di liquidazione;
- la comunicazione del risultato contabile delle dichiarazioni;
- la trasmissione in via telematica all’Agenzia delle Entrate dei modelli 730.
I Caf e i professionisti abilitati, quindi, hanno a propria disposizione 16 giorni in più per completare le attività necessarie per svolgere l’assistenza fiscale e per trasmettere all’Agenzia delle Entrate i modelli 730.
In merito, però, il decreto in esame prevede espressamente che la disposizione si applica a condizione che entro il 7 luglio 2015 i Caf e i professionisti abilitati abbiano trasmesso almeno l’80 per cento dei modelli 730/2015.
Tale previsione, però, lascia perplessi poiché non sono stati definiti gli aspetti sanzionatori. Non è chiaro, infatti, nel caso in cui non vengano inviate almeno l’80 percento delle dichiarazioni entro tale data, se ai Caf/professionisti vengano comminate sanzioni per l’inadempimento ovvero non venga riconosciuta la proroga.
Da ultimo, è bene ricordare che il contribuente non beneficia della proroga ed è tenuto, comunque, a consegnare al Caf o al professionista abilitato la documentazione per elaborare la propria dichiarazione entro la scadenza originaria del 7 luglio.
Massimo D’Amico – Centro Studi CGN