Come ogni anno l’Agenzia delle Entrate rende disponibile nel proprio sito la dichiarazione precompilata, contenete i dati trasmessi in Anagrafe Tributaria. Il modello precompilato può essere modificato, prima dell’invio, previa verifica dei dati inseriti. Quali sono i dati che il contribuente troverà nel modello?
Dal prossimo 15 aprile sarà messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate il 730/2019 precompilato. Per accedervi, il contribuente deve essere in possesso:
- del codice PIN richiedibile:
- online, direttamente dal sito dell’Agenzia agenziaentrate.gov.it
- direttamente agli uffici territoriali dell’Agenzia stessa, presentando il modulo di richiesta e un documento d’identità valido
- di un’identità SPID
- del PIN dispositivo rilasciato dall’Inps
- di una Carta Nazionale dei Servizi – CNS
- tramite il proprio sostituto, un CAF o un professionista abilitato, previa sottoscrizione della delega di accesso al precompilato.
Quali dati sono disponibili nel 730 precompilato:
- La CU, trasmessa all’Agenzia dai sostituti entro lo scorso 7 aprile.
- Le spese per:
- Le rette di frequenza asili nido, trasmesse entro il 9 marzo.
- Le erogazioni liberali effettuate in favore degli enti del Terzo Settore, trasmesse entro il 28 febbraio.
- Gli interessi passivi relativi ai mutui, le spese di assicurazione e quelle relative alla previdenza complementare, trasmesse entro il 28 febbraio.
- I Fondi integrativi SSN, tramessi entro il 28 febbraio dagli Enti e Casse di Mutuo Soccorso.
- Le spese sanitarie, trasmesse sempre entro il 28 febbraio dalle aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, i policlinici universitari, le farmacie, pubbliche e private, i presidi di specialistica ambulatoriale, le strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, gli altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari e gli iscritti all’Albo dei medici chirurghi e degli odontoiatri, veterinari, psicologi, infermieri, ostetriche/i, parafarmacie, tecnici sanitari di radiologia medica e esercenti l’arte ausiliaria di ottico. I rimborsi relativi a tali spese, erogati in un’annualità diversa da quella in cui è stato effettuato il pagamento sono inseriti nel quadro di riferimento (quadro D – rigo D7 del 730 precompilato). Se il familiare risulta a carico di più soggetti, le spese sanitarie vengono inserite in proporzione alla percentuale di carico.
- Le spese di istruzione e universitarie, trasmesse entro il 28 febbraio.
- Le spese funebri, trasmesse entro il 28 febbraio.
- Le spese di ristrutturazione relative a parti comuni condominiali, trasmesse entro l’8 marzo.
Si ricorda, infine, che oltre al 730/2019 precompilato, sul sito dell’Agenzia è disponibile anche il modello Redditi PF 2019 precompilato.
Rita Martin – Centro Studi CGN