Le famiglie in difficoltà economica hanno possibilità di accedere a contributi volti ad aiutare ed assistere i cittadini ed i loro familiari nelle problematiche di vita quotidiana. Il diritto o meno ad un benefico o un servizio è generalmente dettato da una serie di requisiti specifici che il nucleo familiare deve possedere al momento della presentazione della domanda. Affrontiamo oggi i benefici il cui accesso è determinato anche sulla base del valore ISEE, necessario per il calcolo della situazione economica familiare.
Bonus energia, gas ed idrico
Attivo da diversi anni, prevede la possibilità di avere uno sconto in bolletta per i soggetti in possesso di un ISEE non superiore a 8.265 euro (9.360 euro per i titolari di Reddito/Pensione di Cittadinanza) elevato a 20.000 euro per nuclei con almeno 4 figli a carico.
Oltre che per disagio economico, la domanda di bonus energia può essere presentata anche in presenza di un soggetto gravemente malato costretto all’uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Per questa casistica non è richiesta la presentazione dell’ISEE, poiché il bonus viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito.
Entrambe le domande devono essere presentate al Comune di residenza del soggetto intestatario della/e bollette. L’operatore comunale, una volta verificati i vari requisiti, trasmetterà le richieste on-line attraverso il portale di SGATE, che provvederà ad inoltrarle al relativo Distributore.
Bonus TARI
Nuova agevolazione introdotta con la Legge di Bilancio, il bonus TARI è rivolto alle famiglie a basso reddito ISEE. Con gli stessi requisiti previsti per i bonus luce, gas ed acqua, è possibile ottenere uno sconto in bolletta sulla tassa rifiuti.
Le modalità operative per la richiesta del bonus saranno stabilite da ARERA, il quale, tramite un apposito provvedimento, fisserà nel dettaglio i parametri per poter fare richiesta dell’agevolazione.
Bonus TV e decoder
Agevolazione prevista per l’acquisto di TV e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi, il bonus TV viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato fino ad un massimo di 50 euo.
I cittadini, presentando l’apposito modulo, dovranno dichiarare al venditore di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare con un valore ISEE che non superi i 20.000.
Per verificare che una TV o un decoder rientrino tra i prodotti per i quali è possibile usufruire del bonus è a disposizione dei cittadini una lista di prodotti “idonei”.
Le richieste potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate.
Riduzione canone di locazione
Agevolazione regionale per la riduzione della spesa dell’affitto, prevede l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione pagati nell’anno precedente a favore di soggetti che sono in possesso di un determinato valore ISEE.
I limiti reddituali, le tempistiche e le modalità di presentazione della richiesta, vengono stabilite mediante la pubblicazione di appositi bandi regionali.
La domanda va presentata al Comune di residenza dei soggetti titolari del contratto di locazione per il quale si richiede il contributo, purché l’unità immobiliare oggetto del contratto di locazione sia posta sul territorio regionale e sia stata adibita ad abitazione del richiedente.
Ulteriori informazioni, sono reperibili rivolgendosi al proprio Comune di residenza.
Conto corrente agevolato
Attivo già da giugno 2018, il conto corrente agevolato è rivolto a famiglie con un valore ISEE non superiore a 11.600 euro.
È considerato un conto corrente “base” in quanto consente un numero limitato di operazioni e non prevede l’addebito di spese, oneri o commissioni, come dettagliatamente specificato nel Decreto del Ministero dell’Economia 70/2018 Allegato A.
Può essere cointestato solo tra persone facenti parte del medesimo nucleo familiare e non è possibile essere titolari di più di un conto corrente agevolato.
Il possesso del requisito ISEE va annualmente riconfermato compilando un’autocertificazione da consegnare alla banca.
Carta acquisti
Conosciuto anche con il nome social card, questo beneficio prevede la consegna di una vera e propria card utilizzabile per la spesa alimentare, sanitaria e il pagamento delle bollette. Viene caricata ogni due mesi con 80 euro (40 euro al mese).
Viene concesso, in presenza di determinati requisiti:
In entrambe le casistiche, è necessario che il nucleo familiare sia in possesso di un valore ISEE non superiore a 6.966,54.
La domanda deve essere presentata direttamente presso gli Uffici Postali compilando l’apposito modulo di richiesta. L’Ufficio Postale, dopo una verifica della documentazione presentata, rilascerà una copia della richiesta e, se la domanda verrà accolta, il richiedente verrà invitato a ritirare la card.
Giulia Breda – Centro Studi CGN