Nel 2019 sono stati emanati i Regolamenti con i quali la Commissione Europea ha stabilito i nuovi formati di classificazione energetica per alcune tipologie di elettrodomestici, Regolamenti che entrano in vigore in Italia il 1 marzo. Tale riclassificazione assume importanza in merito alla detrazione fiscale del c.d. bonus mobili ed elettrodomestici attualmente in vigore. Vediamo cosa cambia e come saranno riclassificate le etichette di alcuni elettrodomestici.
L’etichettatura energetica relativa agli elettrodomestici attualmente in vigore in Italia classifica i prodotti dalla classe G (rossa) alla classe A (verde); quest’ultima classe è suddivisa ulteriormente di A+, A++ e A+++.
Tali classificazioni consentono di acquistare i prodotti a più alta efficienza energetica, e che quindi consumano meno energia, dando la possibilità di usufruire della detrazione del 50% prevista dal bonus mobili ed elettrodomestici.
Gli elettrodomestici che devono avere ad oggi una classificazione energetica di classe A o superiore che consente la detrazione sono:
– forni (classe A o superiore)
– frigoriferi e congelatori (classe A+ o superiore)
– lavastoviglie (classe A+ o superiore)
– lavatrici (classe A+ o superiore)
– asciugatrici (classe A+ o superiore).
Con la nuova normativa, vengono eliminate le classi A+, A++ e A+++ ed ecco che allora le etichette energetiche cambiano classificazione; ad esempio per gli elettrodomestici attualmente in classe A+++ la nuova etichettatura potrebbe esser C o B, quelli in classe A++ diventano E, e via di seguito.
La normativa prevede che tutti gli apparecchi debbano essere dotati dell’etichetta energetica, posta in modo visibile sull’apparecchio esposto in vendita. Vicino alla classe energetica deve apparire un QR code che contiene tutti gli elementi e le informazioni necessarie in riferimento all’apparecchio; i dati contenuti nel QR code sono registrati all’ERPEL.
La normativa UE prevede l’applicazione dei c.d. regolamenti delegati che stabiliscono per ciascun prodotto:
- le informazioni da fornire;
- l’etichettatura in base al consumo energetico, contenete informazioni di consumo di acqua, di elettricità, ecc. in base all’apparecchio di riferimento;
- il luogo in cui l e etichette devono essere esposte.
La nuova classificazione comporta delle modifiche anche in relazione alla detrazione fiscale del c.d. bonus mobili; infatti se ad oggi risultano detraibili, ad esempio, frigoriferi di classe A+ o superiori, dal 1 marzo si dovrà far riferimento alla nuova classe assegnata.
Si dovrà attendere pertanto un aggiornamento dei parametri di assegnazione in riferimento alla classe energetica ammessa in detrazione da parte dell’Agenzia delle entrate.
Esempio di nuova etichetta energetica Frigoriferi e congelatori:
- QR Code
- Classe di efficienza energetica (A-G)
- Consumo di energia in kWh/anno (nuovi standard)
- Volume totale dei comparti del congelatore
- Volume totale dei comparti del frigorifero
- Emissioni sonore e classi di emissioni sonore
Rita Martin – Centro Studi CGN