Dal 2021, per i redditi 2020, il reddito da regime forfetario compare nel rigo RN1 colonna 1 ai fini dell’indicazione del reddito di riferimento per agevolazioni fiscali e altro. Chiariamo quali sono i riflessi operativi di questa novità.
La L. 27/12/2019 n. 160 (meglio conosciuta come Legge di Bilancio per l’anno 2020) all’art.1, c. 692, lett. g), ha variato il comma 75 della Legge istitutiva del cosiddetto “Regime forfetario” (L. n. 190 – 2014).
A seguito della novità, adesso è previsto che quando le vigenti disposizioni fanno riferimento al possesso di requisiti reddituali per il riconoscimento della spettanza o per la determinazione di deduzioni, detrazioni o benefici di qualsiasi titolo, anche di natura non tributaria, si tiene comunque conto anche del reddito assoggettato al regime forfetario.
Pertanto, non sorprendiamoci se noteremo che il quadro RN, e precisamente il rigo RN1 colonna 1, riporterà un reddito comprensivo anche di quello risultante dal rigo LM38.
Trattasi appunto del “Reddito al netto delle perdite” soggetto ad imposta sostitutiva in applicazione del regime forfetario per gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni, che insieme:
- ai redditi fondiari da righi RB10 (i redditi da fabbricati locati con opzione per l’applicazione della cedolare secca con l’aliquota agevolata del 10% e del 21%);
- ai redditi diversi derivanti dalla locazione breve di immobili assoggettati alla cedolare secca;
- ai singoli redditi indicati nei vari quadri;
compone il reddito complessivo per:
- determinare la condizione di familiare fiscalmente a carico;
- calcolare le detrazioni per carichi di famiglia, le altre detrazioni d’imposta previste dall’articolo 13 del TUIR, le detrazioni per canoni di locazione e, in generale, per stabilire la spettanza o la misura di benefici, fiscali e non, collegati al possesso di requisiti reddituali (art. 3, comma 7, del D. Lgs. n. 23 del 14 marzo 2011).
Pertanto, dal modello PF 2021 redditi 2020, nelle dichiarazioni dei redditi dei soggetti in regime forfettario, comparirà il quadro RN (anche se il reddito da LM38 dovesse essere l’unico dichiarato dal contribuente).
Dott. Rag. Giuseppina Spanò – Palermo