Nella Legge di Bilancio 2022 dovrà essere valutata la proroga (o la modifica) di tutti i bonus casa in scadenza al 31 dicembre 2021. Tra le proposte allo studio c’è la proroga per tutto il 2022 delle agevolazioni edilizie (tranne forse il bonus facciate, che verrà rimodulato) e del Superbonus 110% anche per il 2023. Vediamo tutte le anticipazioni sulle novità in edilizia a partire dal prossimo anno.
Scadono il prossimo 31 dicembre 2021:
- la detrazione del 50% relativa al recupero del patrimonio edilizio (limite spesa 96.000 euro); dal 2022, infatti, salvo proroghe, la detrazione ritorna alla misura ordinaria del 36% entro il limite massimo di 48.000 euro;
- la detrazione per Sismabonus e Sismabonus acquisti nelle misura del 50%-70%-80%-85%; nella risposta 410/2021, così come ribadito nella Circolare 7/2021, citando il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici 1156/2021, l’Agenzia delle entrate ha affermato che, in presenza dei presupporti in cui è possibile usufruire di tale detrazione come Superbonus, la detrazione è ammessa al solo 110%: la disciplina ordinaria viene applicata in tutti i casi in cui non ci sono i requisiti per accedere al Super Sismabonus 110%;
- la detrazione Ecobonus ordinario nella misura del 50%-65%-70%-75%;
- la detrazione relativa agli interventi su parti comuni di condomini ricadenti nelle zone sismiche 1, 2, 3 finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica nella misura del 80%-85%;
- la detrazione relativa al Bonus facciate 90%;
- la detrazione per l’acquisto di mobili/elettrodomestici (elevata a 16.000 euro per il 2021);
- la detrazione relativa al bonus verde del 36%;
- la detrazione relativa all’acquisto e all’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici;
- il c.d. bonus idrico di 1.000 euro.
Rimane l’incognita anche per lo sconto in fattura e la cessione del credito: ad oggi risultano applicabili per le spese sostenute dal 1° luglio 2020, nel 2021 e nel 2022 in merito al Superbonus 110% e per le spese sostenute nel 2020 e nel 2021 in merito agli interventi ammessi che non rientrano nel Superbonus 110%.
Pertanto, l’unica detrazione che è certo sarà in vigore nel 2022 è quella relativa al Superbonus 110%, per la quale si avvicina una possibile proroga al dicembre 2023.
Ricordiamo che:
- in merito ai condomini per lavori su parti comuni, la scadenza è il 31 dicembre 2022;
- in merito alle persone fisiche, la scadenza è il 31 dicembre 2022 se entro il 30 giugno 2022 i lavori sono effettuati almeno per il 60% dell’intervento complessivo;
- in merito alle IACP compresi gli enti assimilati, la scadenza è fissata al 30 giugno 2023 per Super Ecobonus 110%, mentre al 31 dicembre 2023 per il Superbonus 110%.
Rita Martin – Centro Studi CGN