Tra qualche giorno, i contribuenti italiani saranno chiamati alle casse per quello che rappresenta il primo importante pagamento delle imposte relative alla propria dichiarazione dei redditi: il pagamento dell’IMU, l’imposta dovuta per il possesso di case.
E così molti contribuenti italiani si ritroveranno come ogni anno a fare i conti con un’esperienza spesso frustrante: la lunga coda agli sportelli bancari e agli uffici postali per pagare quanto dovuto e l’ansia nel non riuscire a pagare per tempo.
Chiunque abbia avuto l’esperienza di recarsi in banca o all’ufficio postale negli ultimi giorni di scadenza di un qualsiasi pagamento sa quanto le code possano diventare interminabili e, con il passare del tempo in attesa, i nervi si consumano e l’ansia cresce sempre di più.
Eppure, nonostante negli ultimi anni lo sviluppo delle nuove tecnologie abbia rivoluzionato il settore dei pagamenti digitali, rendendo possibile effettuare quasi tutte le operazioni di pagamento in modo rapido, sicuro e conveniente, direttamente da casa propria, dal proprio ufficio o ovunque ci si trovi, molte persone ancora si ostinano a effettuare i pagamenti in modalità off line.
Le ragioni per cui molte persone ancora si ostinano a non utilizzare i pagamenti digitali sono diverse e per lo più sono legate a preoccupazioni sulla sicurezza, mancanza di familiarità con la tecnologia e i dispositivi digitali, preferenza per l’utilizzo del denaro contante, difficoltà di accesso alla tecnologia o semplicemente resistenza al cambiamento (la gente si sente più a proprio agio con i tradizionali metodi di pagamento e rifiuta di cambiare le proprie abitudini imputando le colpe alla mancanza di tempo o alla complessità della tecnologia).
Fortunatamente, esistono buone alternative che permettono di evitare i disagi delle lunghe code e attese. Oggi sempre più banche, aziende di servizi, piattaforme di pagamento on line, società finanziarie e persino l’Amministrazione finanziaria (PagoPA) offrono servizi di pagamento online che consentono ai contribuenti di adempiere ai propri obblighi di pagamento comodamente dal proprio PC o smartphone (ovunque si trovino).
I vantaggi legati all’uso dei servizi di pagamento digitali sono diversi e consentono all’utente di scegliere di volta in volta l’opzione più conveniente e adatta alle proprie esigenze:
- notevole risparmio di tempo evitando di attendere il proprio turno in fila allo sportello, in quanto non ci si deve recare in banca o in posta per il pagamento del modello di pagamento F24;
- riduzione degli errori di compilazione dovuti al “caricamento” manuale da parte della banca dei dati contenuti nel modello F24 (purtroppo capita non di rado che, nonostante la scrupolosità e l’attenzione riposta, si commetta un errore nel trascrivere il codice del tributo o l’anno di riferimento dello stesso);
- la disponibilità dei servizi digitali 24/7 consente al cittadino di poter effettuare le transazioni finanziarie ed i pagamenti in qualsiasi momento della giornata, anche al di fuori degli orari di apertura degli sportelli bancari o degli uffici postali;
- sicurezza dei pagamenti digitali dal momento che tutti i servizi di pagamento on line sono progettati per garantire la sicurezza delle transazioni finanziarie grazie a sofisticati protocolli crittografici e ai sistemi di autenticazione sempre più robusti che proteggono i dati personali e finanziari in tutto il processo;
- tracciabilità e archiviazione immediata di tutte le operazioni effettuate grazie alla consultazione immediata dei documenti presenti nella propria area privata del servizio utilizzato.
Una volta superate le barriere psicologiche o tecnologiche che ci impediscono di utilizzare i pagamenti digitali, si apre una vasta gamma di possibilità per la gestione di tutti i nostri pagamenti.
I servizi digitali di pagamento offrono infatti la possibilità di impostare pagamenti automatici e ricorrenti, impostare promemoria e scadenze per non dimenticare il pagamento di bollette o altre spese fisse. Inoltre è possibile programmare pagamenti mensili o settimanali per bollette, affitti, canoni e altre spese fisse, o scadenzare una rateazione di un pagamento, riducendo il rischio di dimenticare qualche scadenza.
Inoltre, molti servizi digitali di pagamento offrono anche la possibilità di optare per una vasta gamma di opzioni come l’utilizzo di una carta di credito, di un bonifico bancario o postale, la possibilità di cashback per determinate spese e la possibilità di pagamento tramite dispositivi mobili.
Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN
http://www.il-commercialista-dei-professionisti.com
