E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Dm 225/2023, rubricato “Regolamento recante criteri e modalità di attribuzione e di utilizzo della Carta della cultura Giovani e della Carta del merito”, a cura del Ministero della Cultura.
Si tratta di un decreto che regola l’attuazione della misura in favore dei neo diciottenni definendo l’iter da seguire per accedere ai bonus in ragione delle novità contenute nella precedente legge di Bilancio a valere per 2023 (l. n. 197/2022, art. 1, comma 630).
La novità più significativa è rappresentata dal fatto che il bonus cultura si fa in due. Al posto del bonus 18app arrivano due card:
- La “Carta della cultura Giovani” pari a euro 500,00 per tutti i residenti nel territorio nazionale, nonché in possesso, ove previsto del permesso di soggiorno in corso di validità, appartenenti a nuclei familiari con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 35.000 euro;
- la “Carta del merito” pari a euro 500,00, per i soggetti che hanno conseguito, non oltre l’anno di compimento del diciannovesimo anno di età, il diploma finale presso istituti di istruzione secondaria superiore o equiparati con una votazione di almeno 100 centesimi.
I bonus sono cumulabili per coloro che rispettano sia i requisiti economici che quelli di merito per un importo complessivo di 1.000 euro per sostenere spese culturali utilizzabili per l’acquisto di:
- biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo,
- libri,
- abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale,
- musica registrata,
- prodotti dell’editoria audiovisiva,
- titoli di accesso a musei,
- accesso a mostre ed eventi culturali,
- visite presso monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali,
- corsi di musica, di teatro, di danza o di lingua straniera.
Non possono invece essere acquistati:
- videogiochi
- abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi
- non possono essere convertite in buoni di spesa
Entrambe le Card possono essere richieste registrandosi sul sito www.cartegiovani.cultura.gov.it tramite SPID, identità digitale, o CIE, Carta d’Identità Elettronica, In concreto, per procedere con gli acquisti bisognerà accedere all’area riservata e generare dei buoni spesa elettronici da spendere nei negozi ed esercenti convenzionati. Dalle istruzioni fornite dal Ministero della Cultura si evince che i voucher sono individuali, nominativi e possono essere spesi esclusivamente dal titolare della Carta, “previo controllo dell’identità da parte dell’esercente”.
Il calendario da rispettare è il seguente:
- Carta cultura: dal 31 gennaio al 30 giugno dell’anno successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età, da spendere entro il 31 dicembre dell’anno in cui è stata effettuata la registrazione
- Carta del merito: dal 31 gennaio al 30 giugno dell’anno successivo al conseguimento del diploma finale, da spendere entro il 31 dicembre dell’anno in cui è stata effettuata la registrazione
Nicolò Cipriani – Centro Studi CGN